Dal podio olimpico allo scontro politico, Berruto contro Mastrangelo: "Il suo allenatore ora è Salvini"
L'ex CT della nazionale ha risposto sui social a una dichiarazione dell'ex pallavolista
Erano compagni sul campo, seppur in ruoli differenti, e oggi si ritrovano ad affrontarsi come avversari. Luigi Mastrangelo e Mauro Berruto, in politica hanno scelto strade opposte. Il primo si candiderà con la Lega, mentre il secondo da sempre è vicino al Partito Democratico. Per molti è stato dunque naturale pensare all'ex CT della nazionale italiana di pallavolo quando Mastrangelo ha avanzato la proposta di 'investire nello sport, togliendo qualcosa alla sanità".
Una dichiarazione che è rimbalzata su social, giornali e di bocca in bocca, alimentando un dibattito dal quale non si è potuto sottrarre neppure Berruto: "Ho passato il pomeriggio a rispondere a persone che mi sollecitavano sulle dichiarazioni di Mastrangelo", ha scritto l'allenatore in un post su facebook di sabato 27 agosto, "ma non sono più il suo allenatore. Il suo attuale allenatore si chiama Matteo Salvini. Spieghi lui".
Berruto è candidato nelle liste del PD come capogruppo nel collegio 2 di Torino, quello che comprende la provincia: "Io posso spiegare quello che vogliamo noi, cioè che l'attività motoria generi un risparmio al sistema sanitario nazionale e sia un modo di allargare un sistema di welfare che deve essere universale, equo, garantire il diritto alla cura a tutte e tutti, indipendentemente dal conto in banca".
Una ricetta, spiega Berruto, che punta a non sottrarre risorse alla sanità, ma piuttosto a trovarne di nuove per esempio redistribuendo una percentuale degli utili delle scommesse sportive. L'ex CT della nazionale però non si ferma qui: "Detto questo, ciò che invece mi fa davvero arrabbiare è la seconda dichiarazione di Gigi Mastrangelo: "voi di sinistra che avete travisato le mie parole e che non sapete cosa sia la vita concreta delle persone"".
"Proprio tu dai lezioni sulla "vita concreta" delle persone?", si domanda Berruto, "Tu, che da atleta di vertice quale sei stato, hai fatto gli esami del sangue direttamente in camera d'albergo o hai aspettato qualche... ora per fare un'ecografia o una risonanza magnetica, quando le persone nella loro "vita concreta" magari aspettano 9 mesi. Una scivolata imbarazzante passi, ma questa puntualizzazione no".
