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Crisi, Scanderebech (UDC): vergognoso il canto stonato delle cicale del PDL

a Scanderebech, responsabile turismo Udc: “Il Ministro Brambilla non perde occasione per fare dichiarazioni trionfalistiche sulla salute dello sviluppo turistico italiano ma aimè quotidianamente è smentita dai risultati reali"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

"Mentre l’Italia va a rotoli, le cicale del Pdl ventricoli del loro capo, cantano stonate e fuori dal coro". Afferma Scanderebech, responsabile turismo Udc: “Il Ministro Brambilla non perde occasione per fare dichiarazioni trionfalistiche sulla salute dello sviluppo turistico italiano ma aimè quotidianamente è smentita dai risultati reali dichiarati ieri dall’associazione Confesercenti ed oggi dal Sindacato Italiano Balneari il quale ha dichiarato che il calo di presenze nel mese di luglio è stato drammatico, addirittura due milioni di bagnanti in meno a livello nazionale. Il Presidente dei Deputati del Pdl  On. Cicchitto, non fa altro che ipotizzare scenari di contrapposizioni pregiudiziali delle opposizioni, non curandosi dei disastri politici ed economici che sta procurando l’inefficienza, la litigiosità e la mancanza di credibilità del suo Governo.

L’ Onorevole Osvaldo Napoli sembra Alice nel Paese delle meraviglie, tanto è vero che accusa Fini e Casini di dichiarazioni surreali e comportamenti di irresponsabilità Nazionale, solo perché nell’interesse del bene comune, evocano uno scatto contro la crisi con un Governo di Unità Nazionale. Persino il Ministro Romano, in un momento delicato in cui è compromessa la sua immagine e di riflesso quella del Governo, farebbe bene a starsene zitto, piuttosto che lanciare ingiustificate accuse a Fini e Casini di manovre di palazzo.” Continua Scanderebech: “ Mentre le parti sociali incalzano affermando che serve una reazione subito del Governo alla crisi, al silenzio totale di questi giorni del Presidente Silvio Berlusconi si susseguono assordanti note, del canto delle cicale, di molti Deputati del PDL, incoscienti del fatto che stiamo attraversando un periodo difficilissimo in cui è in gioco il futuro del Paese e degli italiani.

Le dichiarazioni che si stanno susseguendo in queste ore, di molti Parlamentari ed esponenti del Governo, contro leader e iniziative politiche delle opposizioni, manifestano maggiore interesse alle sorti del Presidente Berlusconi piuttosto che al bene comune dei cittadini Italiani. Come se non bastasse, ribaltano sull’opposizione la totale inefficienza del  Governo.” Ebbene conclude Scanderebech: “ Se volete affondare la nave Italia continuate pure incoscientemente nella vostra rotta verso il suicidio, con l’unico scopo di anteporre gli interessi di una persona a quelli degli italiani. A noi dell’Udc non interessano le poltrone! Lo abbiamo dimostrato coi fatti in questi ultimi anni rinunciando ad ogni proposta di ministeri. A noi interessa il bene Italia  ed è solo per questo  nobile intento che siamo disposti a fare da salvagente ad un Governo che come il Titanic è destinato a sprofondare negli abissi di una crisi sociale economica e politica.”   Fabio D'Alessandro Ufficio Stampa - On. Deodato Scanderebech

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