Viabilità a Torino, il cantiere non vede la fine: per sei mesi ci saranno ancora le chicane

Ancora sei mesi per tornare alla normalità in lungo Stura Lazio e corso Don Luigi Sturzo. È quanto è emerso durante il consiglio comunale di ieri - lunedì 5 settembre - dopo la discussione dell'interpellanza presentata da Giuseppe Iannò, consigliere del gruppo misto di minoranza. 

I lavori rappresentano un vero e proprio disagio per gli automobilisti che sono costretti a passare da quel tratto di strada per via delle "chicane da incubo di lungo Stura Lazio e di corso Don Luigi Sturzo, posizionate per gli interventi di rinforzo strutturale del ponte Diga".

"Al momento l’unica certezza, meteo permettendo e quindi in base al livello dell’acqua del fiume, è la conclusione dei lavori prevista per febbraio 2023", ha spiegato Iannò, "L’operazione di ristrutturazione del ponte Diga risulta complessa. Sono 17 le campate e con appositi martinetti idraulici si provvede al sollevamento di ogni campata interessata dai lavori e per questo motivo il traffico pesante è stato limitato".

Il consigliere Iannò ha chiesto di rivedere la segnaletica che non sarebbe molto chiara in particolare per gli autisti di mezzi pesanti stranieri che rischiano di incastrare il mezzo.

"Per la passerella sulla Dora del parco Colletta il cantiere è inevitabilmente legato al costo quadruplicato dell’acciaio. I lavori dovrebbero partire a ottobre, dopo l’aggiudicazione dei lavori che avverrà questo mese", ha continuato Iannò, "L’intervento strutturale del costo di 149mila euro prevede la ricostruzione della soletta in cemento armato. La recinzione è stata messa per la sicurezza dei pedoni, in quanto sono presenti botole di verifica del rinforzo strutturale dell’impalcato".

Iannò ha chiesto di effettuare un sopralluogo, perchè le botole sono un pericolo in particolare per i bambini. Con l’inizio dei lavori, che dovranno durare tre mesi la passerella sarà chiusa al transito.