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Allarme smog a Torino e non si vedono perturbazioni all'orizzonte

Limite di Pm10 annuale già superato in 40 giorni

E' nuovamente allarme smog a Torino. A pochi giorni dall'inizio del 2019, si è già andato oltre in città al limite massimo di 35 superamenti all'anno della soglia di 50 microgrammi al metro cubo di Pm10. Lo ha comunicato Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) facendo riferimento alla stazione Rebaudengo, nella zona nord della città dove la soglia di 50 mcg/mc non è stata raggiunta solo il 19 gennaio, l'1, il 2 e il 3 febbraio, in seguito alla nevicata, e ieri 11 febbraio, giorno in cui il forte vento ha spazzato via le micropolveri. Il responso non è stato migliore in altre due stazioni Arpa in città: a Lingotto i giorni 'fuorilegge' sono stati 23, a Rubino 20.

"A favorire il ristagno di micropolveri - spiegano gli esperti Arpa - sono state le condizioni meteo, con pochi giorni di maltempo. Anche nel 2019 si conferma quindi la criticità del Pm10, pur in presenza di una tendenza di lungo periodo alla diminuzione".

Solo limitazioni strutturali

Al momento l'amministrazione comunale, per ciò che riguarda le misure antismog, vieta fino a giovedì 14 febbraio la circolazione a tutti i veicoli diesel, benzina, gpl e metano Euro 0 e ai diesel Euro 1, 2, 3. Per i veicoli adibiti a uso privato, dalle 8 alle 19; per i veicoli adibiti al trasporto merci, dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19. 

Previsioni meteo

E, sulla scia della settimana precedente, non si vedono perturbazioni all'orizzonte: continua infatti l'inverno anomalo su Torino e il Piemonte. Fino a venerdì 15 febbraio infatti sono previsti tempo soleggiato, poco vento e temperature che si attesteranno sui 12°C di giorno mentre le minime non scenderanno sotto i -1°C. Nel week-end il cielo potrebbe annuvolarsi ma non si attendono precipitazioni. 

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