Assegno di cura per anziani: chi ne ha diritto e come ottenerlo a Torino e in Piemonte
Cosa fare
L'assegno di cura è una misura di sostegno economico nata per favorire le famiglie che assistono una persona anziana non autosufficiente in casa.
Questa scelta nasce per prevenire e limitare l'isolamento e la perdita dell'autonomia, supportando chi ne ha bisogno nella gestione della propria vita quotidiana, evitando il ricovero presso strutture residenziali.
All'interno della cultura della domiciliarità rientrano i compiti tipici dell'assistenza domiciliare.
Assegno di cura: cosa offre e chi può farne domanda
In particolare l'assegno di cura offre un contributo economico per l’assunzione diretta di un’assistente familiare da parte del beneficiario/famiglia, previsto solo per soggetti non autosufficienti.
La persona interessata deve presentare domanda di valutazione multidimensionale all’Unità di Valutazione Geriatrica (UVG) competente per il Distretto sanitario dell’ASL di residenza presso:
- Sportello / Punto Unico di Accesso
- Servizi socio-assistenziali e/o Distretto sanitario
Documentazione necessaria
- la “Richiesta di valutazione” compilata e sottoscritta in tutte le sue parti
- l’impegnativa del Medico di Medicina Generale
- la “Scheda informativa sanitaria”
- l’attestazione di richiesta del modello ISEE
- la copia della dichiarazione sostitutiva unica DSU
Entro 90 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, l’UVG esegue la valutazione sanitaria e sociale utilizzando la “Cartella geriatrica”, definisce la non autosufficienza e il Progetto Individuale concordato con l’interessato e la sua famiglia. L'ASL, nel comunicare l’esito della valutazione, deve indicare:
- il punteggio sanitario
- il punteggio sociale
- il tipo di progetto assegnato / individuato
- il grado di priorità
Gli interventi possono dare esito a un progetto individuale:
- residenziale - in RSA
- residenziale temporaneo - in Centri diurni
- al domicilio - RSA Aperta
- semiresidenzialità
- domiciliare di lungo assistenza
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