rotate-mobile
Green Vanchiglia / Corso Belgio

Le pecore invadono Vanchiglietta, è l'ora del taglio dell'erba

Le pecore sono state accompagnate da alcuni cani e un pastore. Il maltempo e le piogge dell’ultimo mese hanno agevolato la crescita dell’erba e le hanno costrette agli straordinari

Un cittadino le ha fotografate a spasso per Vanchiglietta e subito in molti si sono chiesti il perché di quel via vai. Un gregge di pecore – qualcuno ne ha contate addirittura 900 - ha di recente attraversato il ponte Sassi, all’altezza di corso Belgio, per raggiungere i verdi prati del parco della Colletta.

Le pecore sono state accompagnate da alcuni cani e un pastore. Il maltempo e le piogge dell’ultimo mese hanno agevolato la crescita dell’erba e le hanno costrette agli straordinari. Così dopo essere state al Parco della Colletta, e essere poi passate per fare il loro lavoro al Parco della Confluenza, ci sono ritornate per fermarsi ancora un paio di settimane. Ma il Parco Colletta e quello della Confluenza non sono gli unici a beneficiare di questa iniziativa: in questi giorni un altro gregge è al pascolo nel parco Piemonte a Mirafiori Sud, mentre al Parco del Meisino (sull’altro lato della confluenza Po-Stura) con le pecore ci sono una sessantina di bovini.

Una modalità di mantenimento delle superfici a prato quella che utilizza le pecore che, nel rispetto delle caratteristiche naturalistiche, dà un valido supporto per lo sfalcio dell’erba, il contenimento delle malerbe e, nel contempo, per la concimazione del terreno.

Ma le ricadute sono anche di tipo economico consentendo alle casse della Città un risparmio di circa 30mila euro e senza dimenticare che lo sfalcio dell’erba fatto dagli operatori con le macchine e il successivo trasporto dell’erba in discarica avrebbero avuto un costo “ecologico” in termini di produzione di Co2 e utilizzo di energie non rinnovabili.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le pecore invadono Vanchiglietta, è l'ora del taglio dell'erba

TorinoToday è in caricamento