Zoom, un week-end dedicato al Panda rosso
Il Panda Rosso è uno degli animali più timidi e osservati a Zoom, il bioparco alle porte di Torino. Imparentato alla lontana con il Panda Gigante, è oggi una delle 100 specie di mammiferi a maggior rischio d’estinzione a causa della deforestazione che minaccia le foreste di bamboo del Sud Est Asiatico dove vive.
In Europa, nelle strutture EAZA, sono ad oggi ospitati 382 Panda Rosso, tra i quali Aikuderen nel bioparco Zoom Torino. L’esemplare, di 2 anni, come tutti gli animali nel bioparco proviene da altre strutture zoologiche europee, come stabilito dal programma d’interscambio dell’associazione EAZA, e in particolare dal giardino zoologico inglese Port Lympne Wild Animal Park.
Per sensibilizzare i visitatori sulla grave situazione del Panda Rosso in natura, Zoom dedica il weekend del 1-2 ottobre a questa specie, con attività pensate soprattutto per i più piccoli. Sia sabato che domenica si svolgeranno tanti laboratori e face painting - mattina: dalle 11.00 alle 12.30, pomeriggio: dalle 14.30 alle 17.30 – dove i bimbi potranno costruire le proprie maschere con il panda e ricevere il diploma da «Panda ranger».
Parte del ricavato del fine settimana verrà devoluto al progetto del Red Panda Network “Forest Guardian”: un programma che prevede di creare la prima riserva mondiale per i panda rosso, tutelando un corridoio di foresta situato tra l'India, a est, e il Nepal, a ovest.
Questa zona, chiamata PIT, per le aree Panchthar - Ilam - Taplejung che attraversa, è estremamente importante per la conservazione del panda rosso, sia perché il 25 % della popolazione si trova in quest’area, sia perché fornisce un collegamento importante tra le popolazioni di panda rosso che vivono nel resto del paese Lo scopo del programma è quindi quello di creare la prima riserva mondiale per i panda rossi, anche grazie alla collaborazione dei villaggi locali.
A Zoom, il panda rosso viene ospitato in un habitat ad hoc realizzato nella zona del parco dedicata all’ecosistema Asia e posizionato tra la “Giungla Asiatica”, abitata dai Siamanghi, il “Tempio delle tigri” dove, dal 2014, vivono i 3 fratelli di tigre siberiana e l’”Anfiteatro di Petra” dove volano rapa