Debora Villa al Teatro Atlantic di Borgaro
Una delle donne più poliedriche, argute e divertenti del panorama comico italiano finalmente sul palco dell’Atlantic.
Nata come “Iena” per Italia Uno, diventa Patty in “Camera Café”, co-protagonista con Alessia Marcuzzi della sit-com “Così fan tutte”, opinionista suis generis a “Glob l’osceno del villaggio” e conduttrice, su Rai Tre, di “LILIT – In un mondo migliore”. Cabarettista in moltissime trasmissioni televisive (“Scatafascio”, “Colorado Cafè”, “Super Ciro” e “Zelig”), ha condotto per cinque anni il morning show “Caffellatte News” su Radio Montecarlo, ha partecipato ai film “Il cosmo sul comò” con Aldo Giovanni e Giacomo e “Tutta colpa della musica” di Ricky Tognazzi. Senza tralasciare progetti particolari, come la partecipazione alla prima edizione del reality show sperimentale di Rai Due “Pechino Express” dove vince in coppia con Silvano Rogi, il Silvano di “Camera Café”, vagabondando nei Paesi dell’est asiatico. E proprio il concetto del viaggio è rimasto scalfito sulla pelle dell’artista che riporta il tutto a teatro.
E così il nuovo spettacolo della Villa diventa un vagare tra storia antica e recente, tra favole e cronache, tra cinema e canzoni, per provare a capire qual è la situazione della donna ai giorni nostri, se è davvero cambiata dai tempi delle caverne o se ci sono ancora inquietanti analogie con la sua sorella preistorica. Una sorta di “Caveman” al femminile , per rispondere agli annosi quesiti che girano intorno all’universo femminile e alla misteriosa evoluzione del genere umano da Adamo ed Eva ad oggi.
Un percorso fatto di micro-racconti ironici e taglienti, accompagnati dalla mimica facciale che contraddistingue l’artista, con una brillante e al contempo esilarante arringa in difesa della donna, a dimostrazione che forse il sesso debole oggi non sia più quello femminile.
Lo specchio preciso della situazione attuale e del rapporto uomo-donna in un’ora e mezza di risate.