San Salvarium Emporium in piazza Madama Cristina
San Salvario Emporium torna in piazza Madama Cristina domenica 2 giugno. Arrivato al quinto anno di attività, San Salavario Emporium è stato capace di portare a Torino un nuovo modo di intendere lo shopping, facendo rivivere la passione per l'artigianato attraverso il dialogo tra espositori e pubblico. Tanti gli eventi in programma per la giornata di domenica: labortori, workshop, spettacoli, incontri e ovviamente l'area Kids dedicata ai più piccoli.
San Salvario Emporium è un modo diverso di creare un rapporto con l'artigiano che va oltre il mero scambio economico. Ma Emporium vuole promuovere anche un altro tipo di consapevolezza attraverso una serie di iniziative e progetti che impegneranno il mercato e il quartiere nei prossimi mesi.
Verso un evento sostenibile
Da questo mese inizia un percorso di valutazione di impatto ambientale per rendere il mercato un evento efficiente e sostenibile. Il percorso sarà seguito dalla cooperativa Verdessenza, ideatrice del progetto Abbasso Impatto (https://www.facebook.com/AbbassoImpatto), in collaborazione col Politecnico di Torino. Il primo obiettivo è la riduzione dell'impatto diretto prodotto dall'organizzazione del mercato.
Il passo successivo sarà incentivare l'utilizzo di buone pratiche anche tra gli espositori e le attività commerciali della piazza. In ultimo lavoreremo alla promozione di comportamenti sostenibili anche sul pubblico del mercato, incentivando tramite promozioni e sconti l'utilizzo del trasporto pubblico e della bicicletta. Questo lavoro che ci impegnerà per tutto il 2019, diventerà un progetto guida utile anche alle istituzioni nella definizione di criteri ambientali per gli eventi della città.
La promozione del territorio attraverso la collaborazione con Closet – San Salvario shopping map. L'impegno di Emporium non può limitarsi alla giornata di singolo mercato ed è per questo che ha trovato un naturale sbocco in Closet, la rete di negozi e laboratori di San Salvario che quotidianamente propongono un acquisto etico e di qualità.
Closet risponde infatti alla necessità di comunicare una via alternativa allo shopping compulsivo delle grandi catene, nell'ulteriore convinzione che tra atelier e negozi attenti alla ricerca non può esistere competizione bensì reciprocità e comunione di intenti: la creazione di una rete virtuosa e la promozione del quartiere che l'accoglie. Closet ed Emporium insieme racconteranno la quotidianità del lavoro artigianale, avvicinando la città a una realtà in continuo sviluppo, capace di trasformare idee e passione in prodotti originali di alta qualità.
Closet San Salvario raccoglie dieci attività, molte delle quali hanno partecipato attivamente ad Emporium: Lavgon, Rrriot, Sassi, Atelier Nina Tauro, Open 10125, Righe à Pois, Giogia Noni. Nei prossimi mesi la ricerca proseguirà, aggiungendo alla mappa di shopping del quartiere altre realtà affini, con l'ambizione che nel prossimo futuro siano altre le attività ad aprire nel quartiere, riportando in vita la natura storicamente artigiana di San Salvario.