"Redemption", gli scatti di Salvino Campos a Palazzo Saluzzo di Paesana
"Redemption", la sacralità della vita negli scatti onirici di Salvino Campos a Palazzo Saluzzo di Paesana di Torino, dal 6 maggio al 4 giugno. Inaugurazione venerdì 5 maggio, ore 18.30. Il lavoro del fotografo brasiliano Salvino Campos viene presentato per la prima volta a Torino in una mostra organizzata dall'Istituto Garuzzo per le Arti Visive - IGAV, curata da Maurizio Siniscalco e coordinata da Afrodite Oikonomidou.
Gli scatti fotografici di "Redemption" raccontano l'entropia e l'incertezza che contrassegnano il mondo di oggi e che condizionano le nostre vite. Un viaggio per immagini in diversi contesti sociali e culturali dove, in bilico tra presa di coscienza della propria condizione personale e desiderio di riscatto, affiora una volontà di "redenzione" che spinge gli uomini alla ricerca di un'esperienza spirituale.
Le opere di Campos creano un percorso originale e dalla struttura flessibile, spaziando tra temi e linguaggi diversi: dallo studio di personaggi, a quello di epoche storiche, fino al paesaggio contemporaneo inteso nella sua valenza simbolica, per cui la ripresa fotografica diventa soprattutto una questione di ambienti, spazi ed evocazioni. In una sequenza di immagini che si articolano come in un film o in un romanzo, Campos ci racconta, attraverso città, paesaggi urbani e sentieri selvaggi, la vita nel suo divenire impulsivo ed endemico, volti e corpi decentrati, in posa o catturati di sorpresa, acconciature tribali e feste religiose, idoli e santi, ovunque e in luoghi disparati.
Nelle sue magnetiche immagini si incontrano brani di vita che al di là delle diverse identità culturali e religiose riconducono lo sguardo ai contrasti tra il bianco e il nero con cui l'artista individua la "redenzione" della condizione umana. "Ho lavorato soprattutto sull'antitesi luce, ombra - dice l'artista - mi sono lasciato ispirare dalla luce". Campos si richiama alla sacralità della vita, al mistero dell'esistenza e dell'universo.