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Portici di Carta, la tredicesima edizione è dedicata ad Andrea Camilleri

La libreria più lunga del mondo torna il 5 e 6 ottobre

Tutto è pronto per la 13ma edizione di Portici di Carta, la libreria sotto i portici più lunga del mondo. L'appuntamento tanto caro ai torinesi si svolgerà il 5 e 6 ottobre, come di consueto tra via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice. Una kermesse che come ogni anno saprà coinvolgere tutti: dagli editori ai librai, dalle biblioteche alle scuole. Tante bancarelle piene di libri di ogni genere: i portici sono infatti divisi in 20 tratti tematici che raggruppano in modo omogeneo le librerie e le case editrici a seconda delle rispettive specializzazioni.

Una dedica speciale

Ma l’edizione di quest'anno sarà ancora più speciale: Portici di Carta 2019 sarà infatti dedicato ad Andrea Camilleri. Una scelta che, a pochi mesi dalla scomparsa, vuole essere un doveroso e sentito omaggio all’autore che, più d’ogni altro, negli ultimi vent’anni ha contribuito con i propri romanzi e personaggi indimenticabili a promuovere e incentivare la lettura. Proprio per questo, sabato 5 ottobre, alle 18.30 presso l’Oratorio di San Filippo Neri, lo scrittore Antonio Manzini e il critico letterario Antonio D’Orrico omaggeranno una voce unica, critica e indipendente, uno degli scrittori più amati degli ultimi decenni.

L’incontro è in collaborazione con Sellerio, editore di Camilleri, sinonimo di raffinatezza e acume. Per i bambini, letture tratte da Magarìa e Topiopì, entrambi editi da Mondadori, perché non tutti lo sanno, ma l’amato inventore del Commissario Montalbano si è cimentato anche in opere per i piccoli, accomunate dalla presenza dei nonni e della campagna siciliana, a cura di Cooperativa ODS - Operatori Doppiaggio Spettacolo, in collaborazione con Mondadori.

Tante iniziative

In Piazza San Carlo torna il Bibliobus, la biblioteca itinerante che compie un anno della Città di Torino pensato per offrire opportunità di avvicinamento alla lettura e di inclusione. Nella zona pedonale di via Roma invece, si avvicendano le iniziative promosse dal Centro Interculturale, per sperimentare lingue, espressioni artistiche, tradizioni di cura del corpo appartenenti a diverse culture. Grazie alla collaborazione con oltre 20 associazioni del territorio, consolidate dal progetto Laboratori al centro, l’occasione di scoprire la ricchezza della comunità locale, ricchissima dal punto di vista interculturale.

Ai Giardini Sambuy si rinnova la collaborazione con l’Associazione Giardino Forbito, che arricchisce il programma di Portici di Carta con "Tanto di cappello!", il mercato agricolo della biodiversità "Googreen": Tiziano Fratus, homo radix, e Luca Scarlini, saggista e drammaturgo, giocano a barattare le proprie opere con prodotti del territorio. E ancora "Letto&Riletto", in collaborazione con Mercatino Franchising, che permette agli editori di dare nuova vita ai libri meritevoli, con Sebastiano Mondadori e Claudia Bordese, e infine Marginalia Museum, libri in estinzione e letture ad alta voce, presentato da Chiara Zocchi.

Non manca il tradizionale appuntamento con le passeggiate letterarie, curate da Alba Andreini, e con gli itinerari nella Torino dei libri e dell’editoria: il programma di "A spasso tra le pagine" si compone di 6 percorsi attraverso la Torino degli scrittori e di 3 per andare alla scoperta la Torino dei libri. A guidare le passeggiate, oltre ad Alba Andreini, Francesco Ruggiero, Stefano Tubia, Silvia Nugara, Emanuela Ranucci e Claudio Panella.

E poi ancora dibattiti, presentazioni di libri, laboratori per bambini e concorsi. Inoltre, in piazza San Carlo, è da segnalare l'iniziativa del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, partner storico di Portici di Carta. Il pubblico verrà coinvolto in un’azione di pittura collettiva aperta a tutti e ispirata al libro "La grande fabbrica delle parole", uno dei testi più amati dai bambini. 

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