"Note sul silenzio", gli artisti del Cirko Vertigo al Cafè Muller
Dal 9 al 13 maggio, per il Torino Fringe Festival va in scena al Cafè Muller di via Sacchi 18, "Note sul silenzio" di Paolo Stratta con i giovani artisti del Cirko Vertigo. Un rito laico, intenso, pieno, teso, ma scevro di paure. Impregnato di attenzione, nella condivisione di una comunanza, tra interpreti e spettatori, fondata su un elemento semplice, elementare, eppure quasi estinto: il silenzio. Quindici giovani artisti di nouveau cirque, con la regia di Paolo Stratta, si cimentano nella sfida di elaborare una performance in e sul silenzio.
Ed hanno creato più di uno spettacolo, hanno innescato una atmosfera.Senza le parole, solo i movimenti, e le verticali, e i trapezi, e i salti mortali, e il palo cinese, e le ruote, e la doppia e tripla colonna, conducono gli astanti in un labirinto di segni ritmati dai suoni del corpo e della fatica, le mani che schioccano, i piedi che atterrano, i respiri; segni come tasselli di una storia di pirati pronti ad ammutinarsi e costretti a tacere le proprie mire: come esprimere meglio questa intesa se non con un ineccepibile linguaggio di sguardi? Sguardi che saldano legami o li sciolgono, occhi che artigliano prese e cercano approvazione, occhi che significano solidarietà, ma nella perfetta unione del gruppo.