“Note di speranza…notte di Natale” , concerto al Conservatorio Giuseppe Verdi
L’ Associazione Musica Insieme presenta domenica 17 dicembre alle ore 21,30 al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino in Piazza Bodoni, nell’ambito del progetto “La Musica racconta”, il concerto dal titolo “Note di speranza…notte di Natale” con l’Orchestra e il Coro Magister Harmoniae, diretto da Elena Gallafrio. Il concerto si svolge in collaborazione con Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie ed è patrocinato dal Comune di Torino e dal Comune di Grugliasco. Con questa serata si inaugura la rassegna “La Musica racconta…” che vedrà svilupparsi al suo interno il progetto musicale “La musica racconta…Peppino Impastato”, con cui l‘Associazione Musica Insieme vuole far conoscere la vita di Peppino Impastato nelle date che raccontano la sua storia: 15 gennaio, 21 marzo e 9 maggio.
Il culmine del progetto sarà il concerto a Cinisi il 1 maggio 2018 dal titolo “Tra Cinisi e Palermo…Musica Vs Mafia”, che coronerà il sogno dell’Associazione che ha la sua sede all’interno del Parco Le Serre di Grugliasco nella Casa Musica e Cultura Giuseppe Impastato. Per la realizzazione di questo viaggio si attiva proprio il 17 dicembre una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso.
Il concerto di domenica 17 dicembre è dedicato ad Emanuela Loi, agente di polizia italiana morta nella strage di Via D’Amelio 25 anni fa. Quest’anno avrebbe compiuto 50 anni. E’ stata la prima agente donna della Polizia di Stato a restare uccisa in servizio.
L’Associazione Musica Insieme, prevalentemente formata da donne, vuole ricordare in questo modo Emanuela e sottolineare così le sempre tante difficoltà che la donna lavoratrice incontra nel gestire i tempi e le esigenze dei diversi ambiti casa-famiglia-lavoro. Emanuela si è ritrovata addirittura a perdere la vita nell’adempimento del proprio dovere di agente di polizia in servizio. Ospite d’onore il procuratore Gian Carlo Caselli, che spiegherà come si vive una vita sotto Scorta. Il Procuratore Caselli consegnerà la targa della Borsa di Studio “Emanuela Loi” a Maria Josè Fava, in quanto referente di Libera Piemonte. La borsa di studio è offerta dall’ Associazione Musica Insieme affinché venga consegnata ad uno studente meritevole delle scuole a rischio seguite dall’ Associazione “Orme”.
Il concerto propone brani celebri di musica classica e della tradizione natalizia e si aprirà con l’intervento dell’ensemble di Violoncelli Cello Consort, diretto dal Maestro Dario Destefano, apprezzatissimo violoncellista. Ha suonato in Inghilterra, Francia, Belgio, Danimarca, Svizzera, Germania, Austria, Albania, Algeria ed ha effettuato tournée in Giappone come solista e in formazioni cameristiche con prestigiosi solisti dei Berliner Philarmoniker e di orchestre americane, suonando, fra l'altro, al Fuji Festival e alla Bunka Kaikan di Tokio. L’ensembre Cello ConsortT è formato da 8 violoncelli e i componenti tengono concerti sia come solisti che in orchestra e formazioni cameristiche. Il programma proposto per la serata passa dal mondo barocco alla grande tradizione dell’opera lirica italiana, dall’esotismo di Villa Lobos, alla malinconia dei tanghi di Piazzolla.
Il concerto prosegue con l’Orchestra e il coro Magister Harmoniae, diretto da Elena Gallafrio violinista e direttrice artistica dal 1992 dell’Associazione Musica Insieme. Il repertorio proposto ci trasferirà in un’atmosfera natalizia coinvolgente con brani di John Lennon, Mariah Carey, Barbra Streisand. Un omaggio speciale alla recente scomparsa di Luis Bacalov dalle note dell’armonica a bocca del virtuoso Alberto Varallo.
L’Orchestra e il Coro Magister Harmoniae ha al suo attivo molti concerti e numerose sono le collaborazioni con personaggi noti dello spettacolo, come l’attore Enrico Dusio, la Band Disco Inferno e i cantanti Gio di Tonno e Grazia Di Michele. Ha inoltre vinto diverse volte il primo premio, anche assoluto, in molti concorsi internazionali e nazionali. Caratteristica dell’Orchestra Magister Harmoniae è la giovane età degli allievi che la compongono, dagli 11 ai 18 anni. Ma c’è un fatto più importante. Quasi tutte le orchestre giovanili appartengono a realtà scolastiche musicali specifiche (Conservatori, Medie Musicali, Licei Musicali). E’ peculiarità rara che giovani ragazzi che non abbiano scelto la musica come percorso di studi si impegnino a studiare come dei professionist