Mostra fotografica di una Torino in bianco e nero alla Fondazione Sandretto
Oltre 100 immagini artistiche realizzate con la tecnica stenopeica - con scatole di latta trasformate in fotocamere - esposte dal 10 al 27 novembre presso l’area Bookshop della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Ingresso gratuito.
Un progetto di A-POIS APS ideato e condotto da Giuditta Nelli e Simona Olivieri. Mostra e laboratori a cura di Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Forme in Bilico aps. “La fotografia stenopeica è un modo di fare immagini lento e sfocato, che permette di allargare i confini della percezione del contesto osservato: i tempi lunghi, la mancanza di un mirino, l'incertezza sul risultato e il totale empirismo rendono vissuto ogni momento osservato.” Giuditta Nelli e Simona Olivieri, ideatrici del progetto di A-POIS
Il percorso che ha portato alla mostra Tu cosa vedi? Incontri in Bianco e Nero è iniziato con la condivisione di un metodo: operatrici e operatori della cultura hanno accolto l’intervento internazionale d'arte pubblica promosso da A-POIS e ideato dal collettivo Impossible Sites dans la rue, che dal 2009 compie azioni fotografiche, in Italia e nel mondo, utilizzando il foro stenopeico come strumento di indagine e osservazione dello spazio pubblico e delle relazioni che in esso prendono luogo. Parte della missione di questo progetto sta proprio nella diffusione dell’utilizzo della tecnica stenopeica come modo nuovo di osservare e ritrarre il mondo attorno.
Il risultato è visibile nei più di cento scatti originali esposti, realizzati con scatole di latta trasformate in fotocamere, che mostrano aspetti insoliti e poetici di Torino e, in particolare, della Circoscrizione 3. Gli autori e autrici delle opere esposte sono giovani e adulti con disagio psichico, educatrici museali, psicologi, artisti, tirocinanti, adolescenti e studenti delle superiori, oltre a cittadini. L’intento è stato quello di potenziare l'inclusione e l’integrazione, in particolare dei soggetti fragili coinvolti, per scoprire in sé nuove abilità e nuove capacità di sguardo e di relazione con il mondo, e per contrastare eventuali forme di marginalità e conflittualità.
In occasione della XXV edizione di Luci d’Artista, per il progetto territoriale Incontri Illuminanti con l’arte contemporanea, la mostra presenta un nuovo nucleo di scatti a cura dell’Istituto Albe Steiner, che ritraggono le Luci nel contesto urbano: un museo a cielo aperto nato per l’incontro tra l’arte e le persone. Chi visita la mostra potrà contribuire al prossimo passo di questo progetto votando l’immagine preferita: le nove immagini più votate, insieme alle parole emerse durante i laboratori, diventeranno grandi manifesti da esporre nello spazio pubblico, sulle pareti dell’Ecomuseo in via Millio.
La mostra è organizzata dal Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Forme in Bilico APS, A-POIS (Art Projects to Overcome Impossible Sites APS) in collaborazione con Cooperativa Sociale La Rondine, Arteco, Artenne, Associazione Insieme APS, PARI (Polo delle Arti Relazionali e Irregolari), Opera Barolo, con la partecipazione di ASAI, L’Associazione di Idee, Diapsi, Fermata d’autobus Onlus e Istituto Albe Steiner di Torino. Si ringrazia CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia.
Le immagini realizzate sono il risultato dell’intervento community based - dedicato al dialogo e al confronto con l’utilizzo della tecnica stenopeica - che si è sviluppato per più di un anno attraverso una formazione per operatori e operatrici e l’organizzazione di laboratori artistico-espressivi diffusi nella città di Torino, nell'ambito della Rassegna Singolare e Plurale 2021/2022, un progetto di Città di Torino e Opera Barolo con il sostegno di Fondazione CRT e dell’Associazione Il Bandolo.
Conduzione attività a cura di: Chen Li, Annamaria Cilento, Elena Patrignani, Erika Stefanelli, Elena Stradiotto, Gaetano Verde con la collaborazione di Carola Corrias, Nicole Diana, Ileana Gargiulo e del fotografo Andrea Ciprelli. Coordinamento di Tea Taramino e Anna Laura Ventresca.
Appuntamenti
Giovedì 10 novembre: 0re 18.30 - 20.00 incontro con i protagonisti
Saluti istituzionali della Città di Torino, Circoscrizione 3 e ASL Città di Torino; interverranno: le autrici Giuditta Nelli e Simona Olivieri, l’organizzazione e i gruppi di lavoro.
Venerdì 11 novembre ore 10 - 12 e 15 - 17: Laboratori gratuiti per i Centri Diurni, le Comunità, le associazioni, aperti anche a singoli partecipanti. Le fasi di stampa in camera oscura si terranno in Via Millio 20, presso la sede dell’Ecomuseo della Circoscrizione 3, dietro alla Fondazione Sandretto.
Domenica 13 novembre ore 16 - 18: Una domenica illuminante
Attività di visita e laboratorio promossa nell’ambito di Incontri illuminanti con l’Arte contemporanea 2022, dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni e alle loro famiglie.
Gratuito fino a esaurimento posti, prenotazione obbligatoria.