"L'arte della bella tavola" al Castello di Pralormo
Per la prima volta oggetti, documenti, diari e libri ritrovati in armadi, credenze e bauli del Castello svelano i segreti della convivialità e dell’accoglienza degli ospiti, usanze, aneddoti e curiosità a proposito di golosità che immergono in atmosfere suggestive ed evocative di incontri di famiglia, ma anche di pranzi formali in cui antenati illustri con ospiti importanti a volte hanno deciso i destini delle nazioni...
Tutte le domeniche dal 14 ottobre al 25 novembre (per i gruppi anche tutti i giorni, su prenotazione) il percorso di visita all’interno del Castello è per l’occasione arricchito con allestimenti straordinari. In particolare i visitatori sono immersi in un’atmosfera molto suggestiva perché possono ammirare affascinanti tavole allestite e alcuni servizi di porcellane, argenti e cristalli della famiglia Beraudo di Pralormo, che abita nella dimora fin dal 1680, e che li ha tramandati nei secoli, di generazione in generazione.
Ogni ambiente è tematizzato e racconta la storia dell’evoluzione dell’arte della tavola, di vari momenti conviviali, di usanze, di aneddoti... menu e ricettari di varie epoche gelosamente custoditi negli archivi del Castello fanno immaginare e rivivere quei momenti di incontro di famiglia, ma anche quelli formali con ospiti internazionali e nomi prestigiosi. Il percorso si conclude con un allestimento che mostra come i proprietari del Castello, i Conti Beraudo di Pralormo, ricevono oggi i loro ospiti: una grande tavola apparecchiata con piatti di ceramica a forma di grandi foglie, curiose insalatiere e animali in vetro, il tutto a simulare un pranzo in giardino.
E sorpresa finale... un allestimento estremamente suggestivo che immerge il visitatore in un momento conviviale del futuro. La visita è completata da una seconda sezione allestita nell’Orangerie, spazio nel parco dove si ritiravano gli agrumi durante l’inverno: “Il gusto della pubblicità-Manifesti da una collezione torinese". Manifesti, locandine, cartoncini, oggetti e scatole in latta con un percorso articolato in quattro sezioni, dedicate alle attrezzature e alle cucine d’antan, al cioccolato, ai vini spumanti e al vermouth.
Una selezione di prodotti dei marchi del territorio torinese e piemontese tra la fine dell’Ottocento e il 1960 proveniente da una collezione di famiglia, ricca raccolta torinese nata dall’interesse per la grafica di Elvio Soleri (1944-2015) attraverso quarant’anni di appassionate ricerche. È inoltre proposto un interessante programma di eventi collaterali dedicati sia agli adulti che ai bambini dal titolo