Incontri letterari al Mauto, il primo è dedicato agli scritti di Giorgio Manganelli
Il Museo Nazionale dell’Automobile inaugura il programma di eventi per la stagione 2023/2024: un?ricco?calendario di incontri suddivisi in tre percorsi di approfondimento, storie, visioni e suoni, che vede alternarsi conversazioni, presentazioni editoriali, proiezioni, eventi musicali e performativi.
Il “Public Program”, con i suoi incontri gratuiti e su prenotazione sui temi delle mostre temporanee, della collezione e delle attività di ricerca del Museo, intende completare la proposta culturale del Museo e allargare la riflessione sul tema automobile e mobilità. Una sezione speciale del programma - a cura di Gianluigi Ricuperati, con Interventi visuali di Maurizio Cilli - propone letture trasversali e multidisciplinari della cultura dell’automobile, amplificando il ruolo dell’auto come ‘linguaggio comune dei viventi contemporanei sul pianeta Terra’.
Il primo appuntamento è giovedì 2 novembre alle ore 17: si intitola “La Rolls-Royce della prosa". Giorgio Manganelli e gli scritti su arte, design e oggetti” ed è dedicato allo scrittore e saggista Giorgio Manganelli. Verrà presentata “Emigrazioni oniriche”, una collezione di testi sull’arte di Giorgio Manganelli: articoli di giornale, pieghevoli, cataloghi di mostre a suo tempo raccolti dalla compagna Ebe Flamini e oggi riuniti per Adelphi dal critico letterario Andrea Cortellessa, che dialogherà con Andrea Bellini, Direttore di Centre d’Art Contemporain di Ginevra. A moderare l’incontro Gianluigi Ricuperati. L’evento si terrà negli spazi della Caffetteria del Museo Nazionale dell’Automobile. Per informazioni e prenotazioni: prenotazioni@museoauto.it
I successivi tre incontri saranno: il 16 novembre alle ore 18:30 Cars and Stars. Jean Pierre Melville - Alain Delon, le Citroen DS e lo stile di un maestro del cinema da riscoprire; mercoledì 6 dicembre ore 18 Il futuro di un museo si è dato convegno e lunedì 18 dicembre ore 21 “Concerto al pianoforte di Anastasia Stovbyr, ispirato al “suono dell’Europa unita”: Beethoven, Kurtag, Silvestrov.