Biennale Democrazia, gli incontri di Intesa Sanpaolo al Grattacielo e al Museo del Risparmio
In occasione della Biennale Democrazia sono in programma sei incontri organizzati da Intesa Sanpaolo, che oltre a rinnovare il sostegno alla manifestazione, partecipa attivamente all’importante kermesse. In particolare sabato 30 marzo sono in programma tre appuntamenti presso il grattacielo, diventato luogo di incontro e di crescita culturale, centro di cittadinanza, elemento di riconoscimento per la città e per i cittadini e tre incontri al Museo del Risparmio nelle giornate del 28, 29 e 31 marzo, di cui due dedicati ad un pubblico adulto e uno ai bambini. Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico e inseriti nel programma ufficiale della manifestazione.
Tra gli ospiti internazionali e nazionali: Branko Milanovi? tra i più noti e autorevoli esperti internazionali sul tema delle disuguaglianze economiche; Rupert Younger, fondatore e direttore del Centre for Corporate Reputation dell’Università di Oxford e amministratore fiduciario dell’ente internazionale non-profit HALO Trust, la più grande organizzazione umanitaria di sminamento al mondo; il fisico Mario Rasetti, presidente e cofondatore della Fondazione ISI – Istituto per l’Interscambio Scientifico e Consigliere della Commissione Europe ed esperto di Big Data del Politecnico di Torino.
Il programma
Grattacielo San Paolo, corso Inghilterra
Sabato 30 marzo, ore 11
“Diseguaglianze globali e distribuzioni del reddito” con Branko Milanovi?
Presiede Giovanna Paladino, Direttore e Curatore, Museo del Risparmio Intesa Sanpaolo
A partire dal 1988, la globalizzazione ha generato la più massiccia redistribuzione di ricchezza dai tempi della rivoluzione industriale. Le economie asiatiche emergenti, la Cina su tutte, sono tra quelle che hanno maggiormente beneficiato delle trasformazioni in atto. I perdenti sono da ricercare nelle classi medie dei Paesi appartenenti all’Ocse. Indiscusso vincitore in termini globali è l’1% più ricco della popolazione. I mutati scenari economici determinano problemi inediti che necessitano risposte politiche: quali ricadute ha l’eclissi della classe media sulla sostenibilità del capitalismo democratico? Come evitare che i timori per la crescente disuguaglianza interna si trasformino in populismo e xenofobia? Come contrastare lo strapotere dell’1%?
Ore 15.00
“Il manifesto degli attivisti” con Rupert Younger
Presiede Jacques Moscianese, Direttore Centrale Istitutional Affairs Intesa Sanpaolo
Cosa scriverebbero oggi Marx ed Engels, 171 anni dopo la pubblicazione del Manifesto del Partito Comunista, in un’epoca in cui gli effetti delle diseguaglianze sono ancora più visibili? Come alla metà dell’Ottocento, oggi le élite concentrano ricchezza e potere alle spese di masse senza voce. Piuttosto che tentare di riunire i più diversi movimenti sociali del XIX secolo, i due maggiori intellettuali del loro tempo si concentrerebbero, probabilmente, sui fenomeni di attivismo e sui movimenti che puntano a dare voce a chi non ce l’ha, come le primavere arabe o Occupy Wall Street.
Ore 18.00
“La rivoluzione digitale: una sfida etica” con Mario Rasetti
Introduce Filippo Vecchio, Responsabile Identità, Comunicazione e Cultura dell'Innovazione Intesa Sanpaolo
C’è una rivoluzione in corso, la rivoluzione digitale, che cambierà l’assetto delle relazioni umane e delle interazioni fra uomo e natura nei secoli a venire. Questo processo ci pone di fronte a vincoli etici del tutto inediti. Riusciremo ad affrontare questa sfida globale, che genera tanta paura e insicurezza? Ne abbiamo gli strumenti, primo fra tutti quella macchina ineguagliabile che è il nostro cervello. Dobbiamo procuraci però, e subito, gli ingredienti mancanti: il coraggio, la solidarietà, una visione condivisa di futuro, la capacità di convivere con la tecnologia in modo attivo e non succube.
Gli incontri ospitati nell’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo rientrano nel programma di Biennale Democrazia, manifestazione promossa dalla Città di Torino e realizzata da Fondazione per la Cultura Torino. L’ingresso a prenotazione, a fronte di un costo di 5 euro, garantisce il posto in sala come per tutti gli appuntamenti nelle sedi principali di Biennale Democrazia 2019. Per maggiori informazioni: https://biennaledemocrazia.it/bd-2019/
Gli appuntamenti al Museo del Risparmio
via San Francesco d'Assisi, 8/a - Torino
Giovedì 28 marzo, ore 18.00
100 DM: in fila per un sogno.
Intervengono: Giovanni De Luna (Storico e scrittore), Giovanna Paladino (Direttore e Curatore, Museo del Risparmio), Tommaso Bonaventura (Fotografo, coautore del progetto 100DM – In fila per un sogno). L’incontro introduce un progetto fotografico che sarà presentato al pubblico in autunno, in occasione del 30° anniversario della caduta del Muro di Berlino, attraverso una mostra fotografica e alcune videointerviste. La tradizione diffusa nell’allora Germania Federale, di consegnare l’ammontare di 100DM come “denaro di benvenuto” ai tedeschi dell’est che riuscivano a oltrepassare il muro di Berlino, è documentata con le storie dei beneficiari e i ricordi dell’uso che ne fecero.
Venerdì 29 marzo, ore 10.00
Il lato buono della finanza: microcredito e social responsible investing
Intervengono: Anna Crocetti (Forum per la Finanza Sostenibile), Katia Raguzzoni (Microfinanza S.r.l), Bernardo Soccal (imprenditore finanziato con il microcredito), Fulvio Lovera (PerMicro). Una riflessione sulla funzione positiva che la finanza può svolgere in diversi ambiti. Dalle esperienze di microcredito in Italia e India, alla finanza d’impatto sociale, alle nuove prospettive offerte dal social responsible investing.
Domenica 31 marzo, dalle ore 15.00
Laboratori SAVE sulla sostenibilità ambientale - RECUPERINO - Il riciclo a misura di bambino. Un laboratorio dedicato ai bambini e ragazzi da 6 a 13 anni, con l’obiettivo di insegnare l’importanza del riciclo e le basi dell’economia circolare.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero con prenotazione all’indirizzo: prenotazioniMDR@operalaboratori.com. Le iscrizioni verranno accettate fino a esaurimento dei posti disponibili.