"Il bradipo e la carpa" a Lo Scatolino
"Il bradipo e la carpa" a Lo Scatolino, a cura della Compagnia Carnevale, regia e drammaturgia di Antonio Carnevale con Antonio Carnevale e Riccardo Stincone. Adattamento del volume “Due eroi in panchina” di R.Quartarone, edito da InContropiede con il Patrocinio di Città di Torino, Città Metropolitana di Torino e Circoscrizione 3 Torino.
È il 6 febbraio 1945, prime luci del mattino. Un plotone d’esecuzione nazista, pochi giorni prima che Budapest venga liberata, fucila due allenatori di calcio: Géza Kertész e István Tóth-Potya, entrati da un paio d’anni nella resistenza ungherese e colpevoli di essersi opposti i nazisti per salvare resistenti ed ebrei.
I due sono amici da tempo, hanno giocato insieme sui campi sterrati di inizio Novecento con la maglia Ferencváros e si sono ritrovati in Italia come allenatori, tra i più apprezzati della “scuola magiara”: Géza sulle panchine di Catania, Atalanta, Lazio e Roma, István su quelle di Triestina e Inter. Rientrati a Budapest, fino ad allora "semplici" allenatori, decidono di sacrificare la loro gloria sportiva per aiutare numerosi ebrei a mettersi in salvo o a fuggire dalle persecuzioni naziste. E vi riescono, fino alla loro ultima tragica alba .