"Torino... icone sognanti" personale di Andrea Agostini
Ancora una volta Andrea Agostini si lascia affascinare da Torino, il Cuore Errante la percorre ormai con passo sicuro, i portici, la Gran Madre, Piazza Vittorio, la Mole, il Po, Piazza Castello, diventano teatro.
Palcoscenico su cui far danzare i sogni. Monumenti austeri e ricchi di storia ammiccano e giocano complici con le megattere, mentre cuori e palloncini colorati inondano i cieli tersi e rarefatti.
Icone, ritratti di luce, di quella luce che solo Torino e chi la vive intensamente, conoscono.
L’oro fugge dalle decorazioni barocche e invade le opere quest’anno, tempere, acrilici, collages, carte a mano, matite e pennarelli colorati per ricreare le atmosfere magiche e sognanti della città e disegnare ogni emozione.
Aristocratica e composta, magica e fantastica, spirituale e appassionata, così Agostini dipinge Torino, per tutti coloro che, come lui, con il cuore sanno vedere e con il cuore sanno ascoltare.