"Gonzago's Rose" alla Lavanderia a Vapore, per i ragazzi delle scuole
Sul palco della Lavanderia a Vapore di Collegno va in scena Gonzago's Rose della Compagnia Tardito Rendina, al termine di un percorso sul tema “amore non amore – stare insieme oggi” per la rassegna Media Dance, rivolta ai ragazzi delle scuole superiori.
"Un uomo sicuro‚ duro come la sua sedia‚ hombre pasionado che confonde l’Amor con la violensa‚ una donna offesa‚ prostrata‚ bagnata insieme alle sue rose‚ mujer desiderosa che subisce la violensa per un toco de Amor‚ vivono insieme da “100 anni”, allevando rose. Incalzati da incubi travestiti da sogni e poesie annacquate‚ condividono una sola realtà: ballare i vecchi ricordi in abiti stanchi".
Così la compagnia Tardito/Rendina presenta la sua storica produzione, datata 1999. Gonzago’s Rose è una simpatica azione scenica sulla noia della coppia: lui maschio siciliano, lei vittima amante. Uno spettacolo ironico e al tempo stesso passionale che lascia spazio al grande sentimento dell’amore e al sogno di ciascuno di noi, quello di innamorarsi ascoltando vecchie canzoni e porgendo un fiore all’amata.
In scena il 29 gennaio alla Lavanderia a Vapore di Collegno, lo spettacolo chiude il percorso sviluppato sul tema “amore non amore – stare insieme oggi” nell’ambito di Media Dance, rassegna rivolta ai ragazzi delle scuole superiori. Laboratori, incontri, un progetto di alternanza scuola- lavoro hanno permesso agli studenti dell’Istituto Albe Steiner di Torino di confrontarsi con esperti, docenti e artisti su questo delicato tema.
In occasione dello spettacolo, verrà inoltre presentata in Lavanderia l’opera di Marzia Migliora (1972) “Canto libero”, con la drammaturgia di Elena Pugliese, un’installazione sonora commissionata da Telefono Rosa Torino in relazione alla "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. L’opera, che rimarrà allestita nel foyer fino al 3 marzo 2020, è l’esito di un progetto curato da Francesca Comisso (a.titolo), che la presenterà il 29 gennaio agli studenti. Attraverso un telefono da sottomarino, l’artista fa inabissare il pubblico nelle profondità marine, dove il suono si propaga per impulsi come nella comunicazione telefonica. Intrecciando, nel ritmo di un dialogo, le complesse e cupe vocalizzazioni dei cetacei con le voci delle operatrici registrate durante la loro attività al centralino del centro antiviolenza di Telefono Rosa, l’opera riconosce all’ascolto un forte valore civile e politico, che proietta nell’esperienza di ascolto del pubblico.
Gli studenti – e nei giorni a seguire il pubblico tutto della Lavanderia – potranno così confrontarsi con questo tema anche attraverso l’esperienza individuale e immersiva di “Canto libero”, e potranno interrogarsi insieme agli artisti della Compagnia Tardito/Rendina sui temi portati dallo spettacolo Gonzago's Rose, in un momento di dibattito aperto.
Intero € 12,00 - Ridotto € 9,00