Giornate Europee del Patrimonio: aperture straordinarie ed eventi nei Musei statali del Piemonte

Sabato 25 e domenica 26 settembre 2021 si celebrano le Giornate Europee del Patrimonio, manifestazione ideata dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea al fine di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le nazioni europee. Si tratta di un'occasione importante per mettere in rilievo il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche sociali, focalizzando l’attenzione sui benefici che derivano dall’esperienza culturale, dalla trasmissione delle conoscenze, nonché sugli aspetti correlati al concetto di eredità culturale. 

All’insegna dello slogan Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!, scelto dal Ministero della cultura in linea con il tema europeo Heritage: All inclusive, la Direzione regionale Musei propone visite guidate, spettacoli ed eventi speciali. Inoltre sabato 25 settembre sono previste aperture straordinarie serali con biglietto di ingresso al costo simbolico di 1 euro, fermo restando il riconoscimento delle gratuità in vigore. 

A Torino la visita agli sfarzosi Appartamenti dei Principi di Palazzo Carignano, oltre al consueto percorso, include l’Appartamento di Mezzanotte, solitamente chiuso al pubblico in quanto sede degli uffici della Direzione regionale Musei. È così possibile ammirare alcuni degli ambienti affrescati alla fine del Seicento dal pittore lombardo Stefano Maria Legnani, detto il Legnanino, insieme alla sua bottega. Le visite si svolgono sabato 25 settembre dalle 9.00 alle 21.00, con biglietto a 1 euro a partire dalle 18.00, e domenica 26 settembre dalle 9.00 alle 18.00. Proprio il Salone dell’Appartamento di Mezzanotte offre la quinta scenografica per alcuni appuntamenti dedicati alla musica barocca. Nell'ambito della rassegna “Le Nvove Mvsiche” in collaborazione con l’Associazione Musicaviva, sabato 25 settembre alle 16.00 e alle 17.00 si esibisce al violino Gioele Pierro, con musiche di Bach (Seconda partita per violino solo in re minore BWV 1004), di Georg Philipp Telemann (Fantasia No. 3 E No 9) e di Ignaz von Biber, (Passacaglia in sol minore per violino).

Domenica 26 settembre alle 11.00 e alle 15.00, si tengono, invece, i concerti dell’Ensemble Trigono Armonico, promossi in collaborazione con l'Accademia Corale Stefano Tempia, dedicati a Tomaso Albinoni e l'ambiente veneziano nel 350° anniversario della nascita: i musicisti Maurizio Cadossi (violino e direzione), Claudia Monti (violino), Marco Angilella (violoncello) e Valentino Ermacora (clavicembalo) eseguono musiche di Tomaso Albinoni, Antonio Vivaldi, Alessandro Marcello e Antonio Caldara. Ma non solo. Domenica 26 settembre alle 14.30, 15.30 e 16.30 sono in programma pure le visite guidate con performance teatrali condotte dal gruppo degli attori dell’APS (Associazione di Promozione Sociale) Teatro8: i ragazzi affetti dalla Sindrome di Asperger guidano il pubblico alla scoperta della storia di Palazzo Carignano e dei suoi protagonisti, come Emanuele Filiberto, il principe sordomuto, e la consorte Maria Caterina d'Este, narrando le vicende che hanno interessato la residenza anche attraverso le figure dell'architetto Guarino Guarini e di Camillo Benso conte di Cavour. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’APS Teatro8, intende ribadire, ancora una volta, come il museo possa essere raccontato da tutti, valorizzando le potenzialità di tutti.

Ai ragazzi coordinati dall’APS Teatro8 si deve anche la voce narrante del video dedicato alla storia di Villa della Regina che viene presentato sabato 25 settembre alle 18.30 presso la residenza sulla collina torinese. Nella stessa giornata, dalle 18.00 alle 21.00 con biglietto a 1 euro, visite libere alla Villa e alla sua spettacolare cornice di aree verdi che include pure un vigneto, da cui si produce vino Freisa DOC, reimpiantato oltre dieci anni fa per restituire quel tratto distintivo di “vigna” avuto sin dalle origini. Le visite sono invece possibili a tariffa piena sabato 25 e domenica 26 settembre dalle 10.00 alle 18.00. 

Dopo un articolato intervento conservativo, il complesso museale del Castello di Agliè accoglie nuovamente il pubblico negli Appartamenti Reali, con visite accompagnate, finalizzate a far conoscere i fasti della corte e la vita privata dei sovrani, che si svolgono sabato 25 e domenica 26 settembre in orario 9.00-12.00 e 14.00-18.00 e anche durante l’apertura straordinaria serale di sabato 25 dalle 19.00 alle 22.00 con biglietto a 1 euro. Nello stesso fine settimana, ogni mattina, dalle 9.00 alle 13.00, visite guidate a cura del giardiniere Dario Druetto, alla scoperta della vegetazione e dell’arte nel Parco. 

All’Abbazia di Vezzolano, celebre testimonianza di architettura medievale in provincia di Asti, ingresso gratuito non solo per le visite possibili in orario di apertura, ma anche per la partecipazione alle attività previste. Visite guidate al complesso canonicale sabato 25 settembre con apertura straordinaria dalle 10.00 alle 20.30 e domenica 26 settembre in orario 10.00-18.00. E, ancora, sabato 25 settembre alle 15.30 la chiesa di Santa Maria ospita il concerto di musica sacra del Gruppo Corale Ensemble La Ghironda di Asti dal titolo In Cammino, musiche e canti di pellegrini medievali. 

Nel Cuneese gli ambienti della quotidianità a corte sono al centro delle visite accompagnate Il Castello domestico, proposte dal Castello di Racconigi per le giornate di sabato 25 e domenica 26 settembre dalle 9.00 alle 19.00 e anche in occasione dell’apertura straordinaria serale di sabato 25 dalle 19.30 alle 22.30 con biglietto a 1 euro. Oltre alla mostra attualmente in corso Storie dal mondo in Castello dedicata agli oggetti donati e collezionati da Casa Savoia, è così possibile visitare gli ambienti quotidiani della vita di corte in uno speciale percorso che, attraverso gli ambienti novecenteschi al primo e al secondo piano della residenza, permette di conoscere la realtà di un tempo, quando i giovani principi giocavano nel Castello e i sovrani restavano affascinati dalle innovazioni tecnologiche dell’epoca. 

Tra i colori dello spettacolare paesaggio di colline e vigneti delle Langhe, il Castello di Serralunga d’Alba aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio con le visite guidate Il Castello di Serralunga d'Alba, una fortezza inclusiva per tutti in programma domenica 26 settembre, con partenza ogni 45 minuti, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Un’occasione per conoscere il ruolo difensivo che il maniero ha avuto nel corso della sua prima parte di vita come elemento di inclusività e punto di riferimento per gli abitanti, quando le mura e il Castello accoglievano e davano ospitalità ai borghigiani in caso di attacchi nemici, e anche in seguito, con l’utilizzo della fortezza per immagazzinare derrate alimentari e conservare attrezzi a favore della comunità.

In provincia di Alessandria, il Forte di Gavi propone il percorso di visita La grande fuga che ricorda gli eventi storici legati alle evasioni tentate da questa imponente struttura. In seguito al passaggio della proprietà a Casa Savoia, il Forte divenne infatti un carcere e, in particolare durante la seconda guerra mondiale, i tentativi di fuga furono molteplici e tra di essi spiccano le vicende rocambolesche dei due ufficiali inglesi Alastair Cram e Jack Pringle. Le visite, accompagnate in gruppo, sono scandite da partenze ogni ora e possono essere effettuate sabato 25 dalle 8.30 alle 20.30, con biglietto a 1 euro a partire dalle 17.30, e domenica 26 dalle 10.30 alle 16.30. Inoltre domenica si svolgono anche le visite guidate e animate a cura dell’Associazione “Amici del Forte”.

La visita ai musei e la partecipazione agli eventi è su prenotazione obbligatoria; per ogni sede museale è opportuno verificare modalità di accesso e contatti per le prenotazioni come da elenco allegato. Tutte le info anche sul sito ufficiale.