Flash mob: tutti con i vestiti al contrario per il Fashion Revolution Day
L'iniziativa alle 18.00 in piazza Castello. "Chi ha fatto i tuoi vestiti? - è la domanda che pongono gli organizzatori - Incuriosisciti. Scopri. Agisci! Il 24 aprile ci saranno iniziative in tutto il mondo"
Per pochi istanti, si troveranno in piazza Castello, alle 18.00, con gli abiti al contrario: è questo l'invito della Cooperativa Mondo Nuovo per ricordare la tragedia avvenuta un anno fa in Bangladesh, quando il crollo del Rana Plaza factory complex provocò la morte di oltre un migliaio di lavoratori che confezionavano abiti di abbigliamento.
Oggi, in tutto il mondo, si ricorda questa tragedia. I partecipanti possono scattare delle foto e diffonderle su internet. La giornata, ribattezzata Fashion Revolution Day, intende chiedere al mondo una produzione differente della moda: "Il Fashion Revolution Day - si legge nel comunicato dell'iniziativa - vuole essere il primo passo verso un risveglio globale di coscienza verso ciò che significa acquistare un capo d'abbigliamento". Per gli organizzatori, il messaggio che si deve trasmettere dall'iniziativa è che dentro ogni abito c'è una lunga catena "intimamente interconnessa", che parte dalla materia prima, passando per gli agricoltori, i tessitori, i sarti e arriva infine a noi che indossiamo il capo.
