Fiera patronale dei corpi santi a San Mauro
Colori e sapori, tradizione e folklore ritornano la terza domenica di settembre quando si celebra la fiera patronale dei corpi santi. Questo nome sta ad identificare le reliquie dei Santi martiri che nel 1662 furono traslate dalle catacombe di Roma nella Chiesa di S. Maria di Pulcherada, su richiesta dell’abate Aghemio.
L’importante avvenimento venne festeggiato solennemente dalla comunità religiosa di S. Mauro ed ogni anno ricordato con una grande Festa. All’inizio di questo secolo le attività e i divertimenti erano situati lungo la sponda del Po (l’attuale Piazza Europa) fino al Ponte Vecchio.
La fiera del martedì, divenuta oggi un grande mercato di prodotti diversi, era essenzialmente bovina. I buoi adornati con variopinti nastri si contendevano il premio in denaro che veniva assegnato al bue più grosso e forte. La Festa di settembre era anche una buona occasione per le ragazze da maritare che, sfoggiando il vestito nuovo ed esibendosi nel ballo, catturavano l’attenzione e... il cuore dei “forestieri”.
Oggi la Festa dei Corpi Santi, ricca di celebrazioni religiose e civili, è diventato lo scenario adatto alle più svariate occasioni di divertimento: si può scegliere fra il teatro per bambini e l’importante esibizione musicale, tra la visita ad una mostra alla partecipazione a gare sportive, tra una serata di ballo in piazza ed una degustazione di specialità gastronomiche.