"Fame mia", Annagaia Marchioro a Le Musichall
Venerdì 24 e sabato 25 gennaio 2020 alle 21.00, al Teatro Le Musichall, Corso Palestro 14, Annagaia Marchioro in "Fame mia. Quasi una biografia". “La fame è un paesaggio che ci accomuna tutti. Belli, brutti, storti, compiuti o incompiuti. La fame è un sentimento universale. La fame, ovviamente, non è solo di cibo, ma di amore, di vita, di storie, di riconoscimento”.
Fame mia è uno spettacolo comico e poetico che parla di cioccolato e di desideri, di cibo e di ossessioni, di accettazione e di denutrizioni. E’ liberamente ispirato al romanzo di Amélie Nothomb, di cui cita alcuni dei momenti più alti sfocandone i contorni, fino a farlo aderire a un’altra storia, quella dell’autrice attrice che la interpreta con la crudele ironia che caratterizza anche il linguaggio della Nothomb. Annagaia Marchioro, con l’aiuto di Gabriele Scotti, scrive la sua storia di “affamata”.
Una storia di disturbi alimentari che non parla di disturbi alimentari. Parla di fragilità e riscatto. Dolce, dolcissimo, umile e fresco riscatto. Un percorso di formazione, dall'infanzia all'età adulta alla ricerca di sé, una strada piena di curve e di salite ma anche di prati su cui riposare. Dedicato a tutte quelle persone che non si sentono abbastanza belle, che non si sentono abbastanza amate, che non credono di bastarsi per essere felici.
Un inno alla vita che ti riporta alla vita e ti fa sentire meno solo, meno spaventato, meno infelice. Uno spettacolo un po' per tutti: chi è senza peccato, scagli la prima pietra.