Salone del Libro, aumenta lo spazio per le nuove generazioni
Il Bookstock Village cambia nome in Sal.To Diventi
Lo spazio per bambini e bambine, ragazze e ragazzi del Salone del Libro aumenta la sua superficie, occupando tutta l’ultima porzione del secondo Padiglione di Lingotto Fiere.
Sarà costituito da 3 sale, 10 laboratori, 2 librerie, mostre e spazi dedicati ai giovani e alle famiglie. Idealmente e visivamente diviso in tre sezioni, 0/7 anni; 8/13 anni; +14 anni, proporrà oltre 400 ore di programmazione, poco meno di un terzo dell’offerta complessiva del prossimo Salone Internazionale del Libro.
"Diventare"
Per esigenze di chiarezza, usabilità e allineamento, lo spazio cambia nome nel 2020: non sarà più Bookstock Village ma SalTo Diventi. Tutti i progetti del Salone del Libro infatti, condivideranno la radice comune “SalTo”, acronimo identitario, mentre avranno desinenze diverse che identificano ogni progetto nella sua unicità. L’area ragazzi è definita quindi attraverso il verbo del cambiamento e della giovinezza per eccellenza, “diventare”, proprio perché i protagonisti dello spazio sono bambini, adolescenti e giovani, coinvolti nel movimento del crescere, del “diventare grandi”.
I buoni della Regione per i ragazzi
Per le classi piemontesi torna il Buono da leggere finanziato dalla Regione Piemonte: sono 15.000 i buoni da € 10 da spendere negli stand degli editori e nelle librerie del prossimo Salone del libro. L’iniziativa coinvolge gli alunni della scuola primaria e gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione Piemonte.
Sul sito ufficiale del Salone del Libro sono aperte le prenotazioni per i docenti e per le classi. Grazie al contributo dell’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, che anche quest’anno sostiene il Salone, sono a disposizione 10.000 biglietti per gli studenti piemontesi e scuole secondarie della Regione con uno sconto del 50% sul titolo di ingresso.