L'Università di Torino si conferma fra i migliori atenei d'Italia. A dieci dipartimenti su quindici che ne avevano fatto richiesta - oltre al Dipartimento Interateneo con il Politecnico di Torino di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio - sono stati assegnati infatti i fondi del ministero.

Un finanziamento complessivo di oltre 81 milioni di euro per il quinquennio 2018-2022, 16 in più per anno, che posiziona l'ateneo al terzo posto tra le università italiane per numero di dipartimenti finanziati: tre per l'area medica, altrettanti per l'area scientifica e tecnologica e quattro per l'area umanistica economica e sociale.

I fondi  a disposizione dell'università saranno impiegati per l’acquisto di infrastrutture strumentali utili sia alla ricerca che alla didattica di alta qualificazione. Ma in particolare verranno utilizzati per assumere almeno 20 nuovi ricercatori, 20 nuovi docenti (professori ordinari e associati) e 10 nuovi tecnici della ricerca.

Risultato positivo per l'ateneo torinese che conferma il trend positivo degli ottimi risultati sulla Vqr presentati a febbraio 2017 dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur).