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Anche i musei ripartono: cosa fare a Torino e dintorni il 2 giugno, Festa della Repubblica

All'Egizio l'ingresso è gratis ma su prenotazione; riaprono anche i Musei Reali e la Reggia di Venaria con la mostra sul Barocco

Mentre alcuni hanno già aperto in via sperimentale lo scorso 18 maggio, il 2 giugno, Festa della Repubblica, molti altri musei torinesi riapriranno in totale sicurezza. Sarà quindi una giornata, dopo tante settimane di lockdown dovute all'emergenza sanitaria, da dedicare all'arte e alla cultura. Sarà un’occasione per il turismo di prossimità, i cittadini e i residenti di apprezzare nuovamente le ricchezze museali del territorio. Un nuovo inizio insomma, il tutto nell'ambito delle normative per evitare i contagi: ambienti sanificati, ingressi contingentati, prenotazioni online (vivamente consigliate), percorsi studiati ad hoc per garantire il giusto distanziamento e in alcune strutture, rilevamento della temperatura.   

“Martedì prossimo – ha dichiarato Francesca Leon, assessora alla Cultura della Città di Torino - la maggior parte dei nostri Musei riaprirà. Il 2 giugno è una giornata simbolica per il nostro Paese e siamo felici che i cittadini possano tornare ad appropriarsi degli spazi della cultura, in sicurezza e con regole chiare e condivise. Si tratta di un graduale ritorno alla ‘normalità’ che, anche se non sarà la stessa di prima ci permetterà di riappropriarci della città e della quotidianità”. 

Le riaperture

Riapre il Museo Egizio, con prenotazione obbligatoria, che per il 2 giugno offre l'ingresso gratuito e poi ancora, i Musei Reali, il Museo del Risorgimento, il Musli, il Mauto e il Museo del Cinema. Intanto, hanno già aperto, nei giorni scorsi, le loro porte al pubblico la Biblioteca Reale, Camera, il Museo A come Ambiente e fuori città, il Castello di Rivoli. La

Fondazione Musei ha riaperto con Palazzo Madama, ma ha ritenuto opportuno posticipare di alcuni giorni l’apertura della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e del MAO Museo d’Arte Orientale, per completare nel dettaglio l’adeguamento dei musei alle prescrizioni imposte dall’emergenza Covid-19, nel pieno e completo rispetto delle linee guida contenute nel DPCM del 17 maggio 2020.

Fuori Torino, la Reggia di Venaria - dopo l'apertura dei giardini - riparte alla grande con la mostra "Sfida al Barocco". Inoltre, si può approfittare del giorno di festa, per visitare castelli e dimore storiche che nel frattempo sono tornati fruibili ai visitatori: la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Castello di Masino e il Castello di Miradolo. 

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