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Martedì, 16 Aprile 2024
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Toponomastica, no alle vie dedicate a Michael Jackson e a Serena Saracino

Alla studentessa torinese, che a marzo ha perso la vita in un incidente a Tarragona, verrà dedicato un bosco

A Torino per ora non ci saranno vie nè giardini dedicati a Michael Jackson. La richiesta fatta da un cittadino torinese alla commissione toponomastica, non è stata presa in considerazione e affinchè possa avere qualche speranza di essere discussa, si dovrà attendere almeno il 2019: cioè a dieci anni dalla scomparsa della pop star americana.

E' questa la linea che si cerca di tenere per la valutazione di un'intitolazione di un angolo di città a una personalità famosa, senza dimenticare il legame che il personaggio ha con Torino: un elemento che resta fondamentale. Sono queste le ragioni per cui, nel corso della prima riunione della commissione Toponomastica della nuova amministrazione, è stata respinta anche la proposta di dedicare una via a Franca Rame, moglie di Dario Fo, deceduta nel 2013. Accantonata inoltre l'idea di dedicare una via a Serena Saracino, la studentessa Erasmus morta a marzo in un incidente in Spagna. Alla ragazza e alle sue compagne verrà infatti intitolato un piccolo bosco. Presto verranno piantati per Serena dodici alberi.   

Sarà invece dedicata a Giovanna Astrua, soprano del 700, la prima intitolazione fatta dalla nuova amministrazione. Si tratta dei giardinetti in via Cimarosa, Circoscrizione 6, mentre il prossimo turno se lo aggiudicherà Pier Giorgio Perotto, ingegnere e informatico italiano, docente al Politecnico di Torino e soprattutto progettista della Olivetti, noto per aver ideato il Programma 101, il primo esempio di personal computer. Sulla strada o l'area da intitolare ci sono ancora delle riserve. Alcuni cittadini avevano proposto corso Castelfidardo ma l'idea è al momento quella di trovare una nuova zona da dedicare alla memoria dell'informatico. 
 

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