Valsusa FilmFest: incontro con Alex Zanotelli a Condove
Il titolo e tema portante di questa edizione del Valsusa Filmfest è “Poveri ma belli” con sezioni di concorso ed approfondimenti dedicati alla ricerca della leggerezza della vita e a vicende legate a storie di cambiamenti e di nuove opportunità che si escogitano per superare le difficoltà quotidiane e le ‘crisi’ contemporanee.
Mercoledì 30 aprile il Padre Comboniano Alex Zanotelli dialogherà con l’antropologo Marco Aime, ospiti del Valsusa Filmfest alle ore 21.00 nel Salone Sottochiesa di Condove in un incontro sulle tema ‘nuove povertà e bellezza’.
“Le tre persone più ricche del mondo guadagnano quanto il prodotto nazionale lordo di 43 Paesi africani: fino a quando esisterà una realtà simile la povertà non potrà che considerarsi la prima forma di illegalità del pianeta”. A dichiararlo è padre Alex Zanotelli che nell’incontro di mercoledì 30 aprile a Condove passerà in rassegna i dati che fotografano in maniera chiara come la povertà mondiale sia frutto di scelte legislative e politiche che coinvolgono diverse istituzioni nazionali e sovranazionali.
Per Alex Zanotelli, comboniano, va combattuta l’idea che i poveri siano fannulloni: “Come credente ritengo sia necessario tornare alla tradizione biblica di coltivare il sogno della giustizia”.
Secondo Zanotelli le cause della povertà mondiale vanno ricercate nel sistema economico-finanziario che regge le sorti del mondo: “un apparato economico-finanziario, più finanziario che economico, che permette a pochissimi di vivere da nababbi: solo il 20% delle persone assorbe l’83% delle risorse di questo mondo. La Fao ci dice che abbiamo oltrepassato il miliardo di affamati. Tutto ciò non può non scuoterci; la povertà è la prima forma di illegalità presente sulla Terra”.