"Baal" di Bertolt Brecht al Teatro Baretti
Il 24, 25, 26 maggio alle ore 21, al Teatro Baretti, "Baal" di Bertolt Brecht ideazione, regia e scene Giuseppe Isgrò con Enrico Ballardini, Francesca Frigoli, Elia Moretti, Dario Muratore, Margherita Ortolani.
Baal è l'approdo di un percorso di ricerca dedicato a Baal (1918), primo testo di Brecht e primo vero segnale della sua identità artistica e politica: Baal è un artista sfrenato e capace, seduttivo e mortifero, sconveniente e violentemente attraente. Baal è una furia antiborghese, pura potenza in conflitto con il potere.
La sua natura travolge tutti i sistemi, i comportamenti o i ruoli studiati per il mantenimento di ordine, gerarchie e distanze. La sua arte, avvolta nella fascinazione, si conduce tra la gente senza comprensione reale, corrosa dalla seduzione, in contrasto con la realtà. Mentre una forza divora e assale il sentimento e il senso comune, un'altra forza sgorga nella più totale resa, senza finalità e opportunità.
Baal è costruito attorno a questa lucidità dissennata, incapace di mediazioni, ostile ad ogni sollievo o pacificazione, e alla tendenza a implicarsi ciecamente, fino alla distruzione di sé, pur rimanendo divinamente indifferente al sentimento di perdita e di conquista. Questa capacità incessante, antieconomica e urgente, racconta il modo e la condizione di fare ricerca artistica oggi.