"Big Ben aus Graz", Alea Ensemble all'Accademia Albertina
Domenica 13 novembre, ore 16 all'Accademia Albertina "Big Ben aus Graz", omaggio ai pittori metafisici dell'Alea Ensemble di Graz per la 31° edizione di Musiche in Mostra: si tratta di uno dei gruppi più quotati in ambito internazionale per il repertorio contemporaneo
E' un inno alla metafisica e alla capacità di andare oltre la realtà. Come la pittura metafisica vuole rappresentare ciò che è oltre l'apparenza per cogliere l'essenza della realtà e il senso profondo delle cose, così l'Alea Ensemble - la formazione più longeva di Graz, attiva da quasi trent'anni - si muove per andare oltre la tradizione, promuovendo e stimolando la comprensione e la considerazione di opere contemporanee di tutti i generi.
Nel concerto con atelier, all'Accademia Albertina, saranno presenti il violino di Sigrid Präsent, costruito da Gagliano a Napoli intorno al 1800, e quello di Igmar Jenner firmato da Joannes Eberle (Praga, circa 1750) e il violoncello di Tobias Stosiek, fabbricato da Don Nicolò Amati a Bologna nel 1720, in contrappunto con il compositore Gerhard Präsent, fondatore dell'Alea Ensemble.
Nel programma di "Big Ben aus Graz", composizioni di autori austriaci contemporanei scritte appositamente per l'ensemble, dialoganti con due prime assolute di autori italiani: "Piazza Italia" di Paolo Rotili, omaggio a De Chirico, e "Notturno solare" di Gianni Possio. Nell'atelier Gerhard Präsent, direttore artistico dell'Alea Ensemble, illustrerà lo spirito che anima le commissioni di nuovi lavori.