L'allarme dei lavoratori degli appalti ferroviari: "La cassa integrazione non è ancora stata pagata"
La protesta in piazza Castello mercoledì 17 giugno
Si terrà domani, mercoledì 17 giugno, nel rispetto del distanziamento sociale, in piazza Castello a Torino, il presidio delle lavoratrici e dei lavoratori degli appalti ferroviari del Piemonte. La manifestazione è in programma dalle 10.30 alle 13.00 ed è organizzata da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl Ferroviari, Fast ConfSal, Orsa Torino e Piemonte.
I sindacati denunciano la mancata erogazione degli importi relativi alla cassa integrazione in deroga aperta nel mese di marzo, a livello nazionale, per l’emergenza Covid 19 e l’insostenibilità del perdurare di tale situazione. " Oltre a ciò, precisano in una nota - si va a sommare la mancata erogazione della retribuzione dei mesi di novembre, dicembre e della tredicesima mensilità dovuta al fallimento del Consorzio Manital Idea" .
Nella lettera inviata al Prefetto Claudio Palomba, al governatore del Piemonte Alberto Cirio e all'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, i sindacati, oltre ad annunciare data e luogo del presidio, puntualizza o come, a loro avviso, “l’impegno assunto dal Presidente Cirio - che il 5 giugno scorso aveva dichiarato, al termine dell’incontro con il direttore regionale dell’Inps, che tutti i lavoratori devono ricevere la cassa integrazione in deroga entro il 21 giugno – dovrebbe riguardare anche le procedure di cassa integrazione aperte da aziende che hanno sede in territori diversi dal Piemonte, pur avendo occupati in Piemonte”.