Posti di lavoro a rischio a Bollengo, irrompe la Fiom-Cgil
Nello stabilimento Retalix Italia di Bollengo un terzo dei dipendenti rischia il posto di lavoro. Secondo il sindacato non c'entra la crisi, ma è una scelta della nuova società
Scatta l'allarme per i lavoratori della Retalix Italia. Il sindacato Fiom-Cgil ha annunciato che la controllata italiana della società israeliana Retalix Ltd attiva nella fornitura di soluzioni software e servizi per la grande distribuzione e per le società petrolifere, ha aperto la procedura per il licenziamento di un terzo dei suoi 39 dipendenti dello stabilimento di Bollengo.
La decisione non sarebbe stata presa per crisi - secondo il sindacato - ma rappresenterebbe una scelta interna dovuta a settori non sufficientemente redditizi secondo i parametri finanziari del gruppo. La Retalix Italia è da poco passata in mano alla Ncr, società americana.
"Intensificheremo le iniziative - dice Lino Malerba della Fiom Cgil di Ivrea -. Non lasceremo soli i lavoratori se l'azienda andrà avanti con con questa procedura illegittima e continuiamo a cercare una soluzione utile per i lavoratori e anche per i clienti".