rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Piemonte: imprenditori più disponibili a investire

Confindustria: sale la quota di aziende che puntano sul futuro

In Piemonte il clima di fiducia degli imprenditori rimane cautamente positivo anche per il primo trimestre 2016, prolungando il trend favorevole n atto da alcuni trimestri. E' quanto segnala l'indagine congiunturale realizzata in collaborazione da Confindustria Piemonte, Unioncamere Piemonte, Intesa Sanpaolo e UniCredit. Gli indicatori restano sostanzialmente allineati a quelli di settembre. In particolare, restano ottimistiche le attese per produzione e ordini sia nel comparto manifatturiero che nei servizi; stabile il tasso di utilizzo degli impianti. 

Nel settore manifatturiero, la maggioranza delle imprese prevede, come negli ultimi tre trimestri, un aumento di produzione e ordini; anche se il saldo ottimisti-pessimisti (5,8%) risulta inferiore a quello di settembre (8,5%). Tengono le esportazioni con un saldo positivo del 10,3%. Stabile il tasso di utilizzo degli impianti (72,5%), ormai praticamente allineato alla media storica; il  ricorso alla Cig sale di un paio di punti, al 21,2%, ma resta ben al di sotto dei valori di inizio anno. Degno di nota è l'aumento di qualche punto della quota di aziende con programmi di investimento(27%); era dal 2008 che non si superava una percentuale del 25%. Le aspettative si rafforzano in prricolare nei comparti chimico, metallurgico e dell'aerospazio.

Anche nel settore dei servizi, le previsioni rimangono ottimistiche, con indicatori allineati o appena inferiori a quelli rilevati a settembre. Livelli di attività e ordinativi restano in crescita; rimane marginale il ricorso alla Cig; il tasso di utilizzo delle risorse aziendali rimane elevato.

"Le valutazioni espresse all'inizio di dicembre dalle nostre imprese - commenta il Presidente di Confindustria Piemonte Gianfranco Carbonato - stemperano le preoccupazioni più immediate per un raffreddamento del clima di fiducia in conseguenza del peggioramento del quadro economico complessivo. D'altra parte - prosegue il Presidente Carbonato - non bisogna nascondersi che la domanda interna rimane troppo debole per dare basi sufficientemente solide a una crescita ancora molto legata ai mercati esteri. Nei prossimi mesi la sostenibilità della ripresa si gioca soprattutto sul rilancio degli investimenti. Su questo fronte  ci sono piccoli segnali positivi che auspichiamo si rafforzino nei prossimi trimestri". Ferruccio Dardanello, Presidente Unioncamere Piemonte, ha invece sottolineato come il quadro che emerge dall'indagine sia comunque "in controtendenza rispetto a quanto avviene a livello nazionale. Le nostre imprese - ha proseguito - cominciano a raccogliere i primi frutti del loro duro lavoro e della tenacia con cui hanno saputo affrontare e reagire alla crisi".

"I dati occupazionali nella regione migliorano e favoriscono un clima positivo che si traduce in una ripresa del mercato immobiliare e quindi dei mutui, dei prestiti al consumo e dei finanziamenti alle imprese", ha sottolineato Cristina Balbo, Direttore regionale Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo ricordando che Intesa-Sanpaolo ha erogato a fine novembre, oltre 2,3 miliardi di finanziamenti a medio lungo termine e registrando crescite del 125% per i mutui alle famiglie, del 65% per i prestiti al consumo e del 45% per le imprese. "Ci auguriamo che le prossime decisioni della Fed possano segnare definitivamente una svolta, incoraggiando le nostre imprese a investire", ha aggiunto Balbo. Per quanto riguarda Unicredit, nei primi 11 mesi del 2015, ha detto invece il Regional Manager Nord Ovest, Dario Prunotto sono stati erogati alle famiglie e alle imprese del territorio e  a supporto della ripresa economica  in Piemonte,  oltre 1 miliardo e seicento milioni di euro, con una notevole crescita percentuale rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. "Riteniamo che il 2016 sarà ancora caratterizzato da tassi zero - ha detto Prunotto - e sulle  imprese sicuramente l'impatto sarà positivo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piemonte: imprenditori più disponibili a investire

TorinoToday è in caricamento