Torino sposa Mukki, nasce la Centrale del Latte d'Italia
Lunedì è arrivato il via libera dell'assemblea straordinaria e ordinaria degli azionisti
Con Centrale del Latte d'Italia nasce terzo polo lattiero caseario italiano che avrà un fatturato di circa 200 milioni di euro, 5 stabilimenti produttivi e 430 dipendenti.
L'assemblea straordinaria e ordinaria degli azionisti di Centrale del Latte di Torino ha dato il via libera al progetto di fusione per incorporazione di Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno (Mukki).
La nuova società sarà quotata al segmento Star di Borsa Italiana con inizio della negoziazione delle azioni entro il 30 settembre. Il rapporto di concambio è di una nuova azione ordinaria Centrale del Latte d'Italia ogni 6,1965 ordinarie Centrale del Latte Firenze e non sono previsti conguagli in denaro.
E' previsto inoltre lo scorporo dell'azienda Mukki e il conferimento in una nuova società 'Centrale del Latte della Toscana', interamente controllata da Cli, con sede a Firenze, al fine di garantire la tutela del sito produttivo, la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali e il consolidamento patrimoniale.