Fiat, in Sala Rossa parla Fassino: "No al congelamento degli investimenti"

Come era stato richiesto da alcuni Consiglieri comunali, tra cui il pidiellista Michele Coppola, quest'oggi il sindaco Piero Fassino ha aperto i lavori in Sala Rossa facendo il punto sulla situazione dopo la sentenza del TAR sul ricorso della Fiom contro gli accordi di Pomigliano, nonché sulle prospettive del progetto di valorizzazione dell’area “TNE” di Mirafiori.

"La sentenza del Tribunale sul ricorso della Fiom in merito agli accordi per lo stabilimento FIAT di Pomigliano - argomenta il primo cittadino di fronte a Consiglio e Giunta - è una sentenza equilibrata, riconosce la legittimità di quegli accordi e al tempo stesso ribadisce l’illegittimità del non riconoscimento della Fiom che gli accordi non li ha sottoscritti".

Con riferimento all'incontro avuto con Marchionne e Elkann la settimana scorsa, il sindaco si augura che tutto proceda senza blocchi nelle aziende torinesi: "Auspico che l’azienda non metta in atto l’evocato congelamento di questi investimenti, perché l’esigibilità dell’applicazione degli accordi è stata confermata - continua Fassino - Del resto, due giorni prima della sentenza, Sergio Marchionne e John Elkann mi avevano confermato la determinazione a dar corso al piano previsto per gli investimenti su Torino, per i quali ritengo vi siano tutte le condizioni"

Sul rapporto tra la città e la Fiat Fassino non ha dubbi: "Questa amministrazione, per la parte che le compete, metterà in atto tutti gli strumenti necessari per favorire la realizzazione di quegli investimenti".