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Stabilimento ristrutturato, sito riqualificato e incremento del numero dei dipendenti: cosa cambia

“La fabbrica trasparente” l’investimento e il progetto  

Presentato il progetto di investimento per il nuovo quartier generale del Gruppo Gallina. La Dott. Gallina, storica azienda torinese con sede principale a La Loggia, ha recentemente acquisito la proprietà del sito industriale ex Comau in frazione Borgaretto nel Comune di Beinasco. In quello stabilimento che risale agli anni 50 è nata la Comau, società ora facente parte del gruppo FCA, che ha prodotto in quei capannoni linee di saldatura e impianti di automazione industriale sino al 2012 con un livello massimo di occupazione di oltre 1.300 addetti. La Dott. Gallina ha visto nel sito di Borgaretto la possibilità di sviluppare le attività per il proprio futuro pianificando un importante investimento che complessivamente raggiungerà i 20 mil. di euro nel corso dei prossimi 4 anni di cui 2 mil. euro per le attività di R&D. La ricerca e sviluppo è fondamentale nei piani di crescita del gruppo Gallina e i nuovi spazi consentiranno sempre di più la sperimentazione e certificazione dei prodotti secondo i rigorosi standard internazionali. Saranno anche possibili integrazioni di processi sviluppando semilavorati e fasi produttive accessorie in modo integrato al ciclo produttivo. 

Riqualificazione sito e ristrutturazione dell’immobile

Il sito di circa 93.000 metri quadrati dispone di 23.000 mq di stabilimento e 12.000 di uffici; il progetto prevede la ristrutturazione dell’immobile, la costruzione di altri 6.000 mq di magazzini e la costruzione di 2 magazzini automatici. La Dott. Gallina, trasferendo le attività nel nuovo sito, intende far evolvere tutta la sua produzione in logica 4.0 rendendo più competitivi i processi produttivi e dotandosi di nuovi spazi per laboratori di ricerca e sviluppo. I nuovi uffici saranno dotati di grandi spazi, un kinder garden per i figli dei dipendenti, una palestra e una mensa/foresteria aziendale. Il progetto di ristrutturazione del vecchio sito industriale sarà realizzato con una particolare attenzione alla sostenibilità e al recupero energetico dei processi produttivi. E’ previsto anche uno show room ed una area Accademy dove realizzare formazione sui prodotti dedicata alla forza vendita e alla rete distributiva. Nel corso degli anni si prevedono crescite produttive progressive per raggiungere i 100 Mil di Euro di fatturato e anche un incremento del numero dei dipendenti, soprattutto nei reparti della ricerca e sviluppo e nella conduzione dei sistemi di automazione. La Dott. Gallina dispone di proprio know-how e nel nuovo sito troverà posto anche l’attività di engineering con l’attrezzeria, cuore della costruzione dei macchinari di produzione. La progettazione delle linee produttive avviene già ora internamente e serve anche gli stabilimenti esteri.

Il Sindaco di Beinasco Maurizio Piazza ha dichiarato: L’Amministrazione comunale di Beinasco è molto soddisfatta della decisione della Dott.Gallina di investire nel nostro territorio, ritengo che compito di un Amministrazione Comunale sia anche rendersi disponibile affinché la riqualificazione di un’area dismessa ed il rilancio di un nuovo sito produttivo possa trovare il giusto spirito di collaborazione e di semplificazione per garantire i tempi e la migliore ricaduta sul territorio dal punto di vista economico e occupazionale”.
Daniel Gallina – COO del Gruppo afferma: “Stiamo lavorando sul nuovo assetto produttivo della nuova fabbrica in logica 4.0. Dobbiamo investire per essere più competitivi, in particolare sui prodotti dove la concorrenza è fortissima. E quindi automatizzare la movimentazione, l’imballaggio e lo stoccaggio del prodotto finito ci permetterà di ridurre i costi di produzione. I capannoni di Borgaretto hanno le altezze e le superfici che ci consentono di organizzare meglio i flussi produttivi, cosa impossibile nel vecchio stabilimento di La Loggia. Veicoli a guida automatica (AGV) saranno utilizzati per il trasporto all’interno del prodotto finito e delle materie prime e 2 magazzini automatici saranno costruiti per lo stoccaggio. Molta attenzione nel progetto sarà dedicata alla sostenibilità. Già da alcuni anni nello stabilimento di La Loggia produciamo con pannelli fotovoltaici il 10 % dell’energia che utilizziamo (1 MW) e lo scorso anno abbiamo installato un sistema di cogenerazione di 4,6 MW che sarà trasferito nel nuovo sito di Borgaretto con il quale potremo riscaldare i locali recuperando il calore prodotto dell’impianto”.

Il Gruppo Gallina

Fondata nel 1960 a La Loggia (TO), l’azienda ha iniziato la sua attività con la produzione di profilati termoplastici per il settore automobilistico. Lo spirito imprenditoriale del fondatore, il dott. Pier Aulo Gallina, ha dato le solide basi di una costante crescita che ha portato all'attuale realtà aziendale. Oggi il Gruppo Dott.Gallina è uno dei più importanti produttori nel mercato internazionale per la produzione di lastre e sistemi di policarbonato, impiegati nel realizzare facciate, involucri edilizi, coperture continue e lucernari per il settore edile; è inoltre presente nel settore della produzione di profili tecnici destinati all'industria e all'automotive, la cui unità produttiva nello stabilimento di La Loggia produce profili per i marchi quali Fiat e Alfa Romeo. Con alla guida i fratelli David, Daniel e Dario, il gruppo oggi occupa circa 270 addetti, presentando un forte orientamento all'internazionalizzazione. Negli ultimi anni sono state create sedi produttive estere negli Usa, India, Grecia, Turchia e recentemente in Germania. Negli headquarters di Torino l’export raggiunge il 65% della produzione, consentendo alla società di porsi come competitor delle grandi multinazionali sui mercati di tutto il mondo. Il fatturato consolidato del gruppo è stato in costante crescita negli anni, raggiungendo gli 80mil di euro nel 2018. La Dott.Gallina si caratterizza per un elevato know-how tecnologico sviluppato negli anni grazie agli investimenti fatti nella progettazione e realizzazione "in house" sia delle linee di produzione che delle attrezzature.  Il rispetto dell'ambiente è costantemente presente nella politica aziendale grazie alla reale ottimizzazione delle risorse: dal riutilizzo delle calore generato nei processi produttivi al fine di riscaldare agli ambianti di lavoro, all'utilizzo delle acque refrigeranti degli impianti. Significativo è anche il ricorso alle energie rinnovabili con la produzione di un 1MWh tramite l'impianto a pannelli fotovoltaici.  Recentissimo investimento un sistema di tri-generazione da 4,6 MW che permette la produzione di energia elettrica recuperando calore per il riscaldamento degli ambienti e per i cicli produttivi.

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