Via Vanchiglia, presto una zona 30 "Il progetto a fine ottobre"
L'assessorato alla Viabilità sta mettendo a punto il progetto per istituire una zona 30 in via Vanchiglia: valutata anche la possibilità di un collegamento per gli studenti da Palazzo Nuovo
Il progetto di fattibilità per istituire una zona 30 nel quartiere Vanchiglia potrebbe arrivare entro fine ottobre: le prospettive sono buone e Palazzo Civico ha espresso chiaramente l'intenzione di muoversi verso la direzione più volte paventata dai comitati di quartiere, ovvero quella di restituire al pubblico le piccole aree verdi presenti e mettere in sicurezza alcuni attraversamenti pedonali che, al momento risultano decisamente pericolosi.
Un progetto plausibile, quello di una zona 30 in via Vanchiglia, dati i già ottimi risultati registrati nel quartire Mirafiori Nord, un'area residenziale dove è stato sperimentato positivamente il limite di velocità ridotto e le sistemazioni stradali che di fatto dissuadono fisicamente la velocità eccessiva delle auto.
Lavori in corso, dunque, all'assessorato alla Viabilità che si sta occupando di valutare i flussi di traffico - nel caso fosse necessario dirottare le vetture su corso Casale o corso Novara - e quelle che potrebbero essere le fattibili porte d'accesso per la zona 30. "Stiamo valutando anche possibili collegamenti per gli studenti che devono raggiungere il campus Einaudi dall'università di Palazzo Nuovo - dicono dall'assessorato - e gli impedimenti di tipo fisico che potrebbero portare eventualmente le auto a superare il limite di 30 chilometri orari". Il percorso verso la zona 30 sarà condiviso con i commercianti di zona - alla luce dei nuovi insediamenti - in modo tale da evitare i dissapori, sempre dietro l'angolo.
L'istituzione di una zona 30, peraltro, potrebbe risolvere anche il problema della sosta selvaggia che in via Vanchiglia vede il suo picco massimo. Da una rilevazione effettuata dal movimento spontaneo "Malasosta", in 12 ore, in un tratto di circa 200 metri, le macchine fotografate in divieto di sosta sono state 293, con un picco massimo di 67. Il flusso di traffico nella zona è, infatti, decisamente considerevole e porta a non poche problematiche, soprattutto per i residenti.
Il piano di fattibilità di una zona 30 sarà presentato a Palazzo Civico entro la fine del mese di ottobre: da lì la discussione per verificare, anche con il contributo dei residenti, le soluzioni migliori da apportare al quartiere.
