rotate-mobile
Cronaca Borgo Po / Viale Enrico Thovez, 11

Da scuola a residenza di lusso, la rinascita ai piedi della collina di Torino

In viale Thovez un cantiere farà rinascere la Villa di Santa Maria nel Cuore, l'ex Istituto del Sacro Cuore di Gesù diventerà un complesso residenziale immerso nel verde. Ecco le foto della rinascita

Ai piedi della collina torinese, a due passi da piazza Crimea e dal centro città, un cantiere ha attirato l’attenzione dei passanti: è quello di Thovez 11, un complesso residenziale di lusso immerso nel verde e con una storia molto particolare, le cui origini risalgono addirittura al Settecento.

Nel XVIII secolo, infatti, viene realizzato il primo edificio in quest’angolo di precollina, chiamato Villa Rolle dal nome dei primi proprietari (LEGGI LA STORIA DI VILLA CAPRIGLIO, DA COVO SEGRETO ALL’ABBANDONO).

Un secolo dopo, nel luglio del 1885, inizia la seconda vita di questo sito con la costruzione del principale edificio scolastico, Villa Santa Maria del Fiore, così chiamato in onore dell’effige della Madonna allora presente sul muro di cinta della proprietà. Le altre costruzioni saranno innalzate nei decenni seguenti e l’intero complesso sarà completato negli anni Trenta del Novecento.

La costruzione in muratura mista, mattoni e pietrame – di cinque, quattro, tre, due e un piano fuori terra – venne colpita dai bombardamenti nel corso della seconda guerra mondiale; in particolare durante l’incursione aerea del 13 luglio 1943, bombe dirompenti distrussero i due piani della parte posteriore. Il tetto fu scoperchiato, muri divisori e volte di tre piani dell’edificio principale crollarono. Ma già alla rilevazione del gennaio 1946, i danni risultavano ripristinati.

Gli edifici di viale Thovez 11 hanno ospitato per tutto il Novecento l’esclusivo Istituto delle Suore del Sacro Cuore: 110 locali tra aule a altri spazi didattici, la cappella e i magazzini. Nel periodo di massimo splendore, l’Istituto della collina torinese era famoso in tutt’Europa, tanto da poter annoverare tra le sue illustri studentesse anche Paola Ruffo di Calabria, futura regina del Belgio, oltre a generazioni di ragazze torinesi.

Fino agli anni Ottanta, quando parte del complesso è diventata sede di un’altra prestigiosa istituzione scolastica insediatasi a Torino: il Lycèe Français Jean Giono. Ma qualche anno fa anche il liceo francese si è trasferito in corso Casale, e l’ex Istituto del Sacro Cuore di Gesù è rimasto vuoto.

Dal 2016, in questo complesso sono iniziati i lavori per la riconversione della struttura in residenze di alta gamma, tecnologiche e immerse nel verde di un grande parco urbano. L’intervento fa capo alla Thovez 11, società immobiliare del Gruppo Ferrero di Torino, che a metà maggio ha ricevuto da Bnl e Intesa Sanpaolo un finanziamento per 24 milioni per sviluppare l’operazione, che in totale vale circa 50 milioni.

L’area si presenta come una sorta di terrazza affacciata sulla città: concluso il recupero, saranno messe sul mercato residenze con tagli che vanno da 50 a 250 metri quadrati. Le parti storiche del complesso verranno preservate ed è in corso un lavoro di restauro.

Le nuove residenze, già in vendita e personalizzabili, saranno improntate a integrazione tecnologica, risparmio energetico, comfort ambientale e controllo di tutti i dispositivi da remoto, oltre a garage, posti auto, punti di ricarica per le auto elettriche e wifi condominiale. La fine dei lavori è prevista per ottobre 2018, quando inizierà la terza vita di questo angolo di precollina con vista sulle Alpi e a due passi dal centro di Torino.

Ecco le foto e i render di viale Thovez 11 com’era un tempo, com’è oggi con il cantiere e come sarà nel 2018

Viale Thovez 11, la trasformazione dell'ex Istituto del Sacro Cuore

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da scuola a residenza di lusso, la rinascita ai piedi della collina di Torino

TorinoToday è in caricamento