Capi d’abbigliamento falsi per 100mila euro in casa (due stanze piene) e in auto: due denunciati a Torino
Posti sotto sequestro oltre 750 vestiti contraffatti
Denunciati due uomini gravemente indiziati di vendita abusiva di capi di abbigliamento contraffatti. La vendita al dettaglio dei prodotti sequestrati della Polizia di Stato del Commissariato Dora Vanchiglia avrebbe portato a guadagni prossimi ai 100.000 euro. In totale sono stati posto sotto sequestro oltre 750 capi d’abbigliamento falsi. Nei guai sono finiti un cittadino 42enne di origini senegalesi e un cittadino marocchino di 45anni.
Il primo sequestro avviene dopo un controllo in corso Ciriè dove gli agenti notano due uomini sostare davanti a un portone per poi salire a bordo di un’auto. I due vengono fermati e il veicolo perquisito: nel bagagliaio i poliziotti trovano uno zainetto e due tracolle di marca, di cui una ancora con il cellophane. Insospettiti, gli agenti estendono la perquisizione nell’appartamento di del 42enne senegalese e scoprono che due stanze sono completamente colme di capi d’abbigliamento contraffatti: 301 tra tute, felpe, giacconi e camicie; 224 paia di scarpe e 69 capi suddivisi tra cinture e borselli vari.
Il secondo episodio si verifica in Via Cignaroli. Qui, dopo vari accertamenti, viene individuato un uomo a bordo di un’auto all’interno della quale si intravedono alcune buste piene di indumenti. Il 45enne cittadino marocchino viene fermato e all’interno del veicolo vengono trovati circa 188 capi tra cui abbigliamento, cinture, borse, cappelli e portafogli riportanti marchi appartenenti a famosi brand.
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