Piazza Derna: i vandali seminano il panico all'area gioco del giardino
Ignoti bulli hanno danneggiato le attrezzature dell'area giochi costata 100mila euro. Un caso simile si era già registrato nei pressi di via Toscanini
I vandali tornano a seminare il panico tra le aree giochi del quartiere Barriera di Milano. Costata la bellezza di 100mila euro l’area compresa tra piazza Derna e corso Taranto è stata oggetto nelle scorse notti delle attenzioni di un gruppetto di ignoti barbari. Oggi senza un volto e dunque anche senza identità. I bulli, senza pietà, si sono scagliati contro quei giochi nuovi di zecca che dovrebbero essere utilizzati soltanto da bambini dell’asilo o delle scuole elementari. I cartelli presenti intorno al perimetro dell’area, di fatto, indicano che le persone sopra i 9 anni non possono utilizzarli. L’intervento di riqualificazione, fortemente voluto dal Comune di Torino e dalla commissione Ambiente della circoscrizione Sei, si è così arenato facendo indispettire anche i residenti del quartiere che hanno trovato cestini, panchine e giochi rotti sparsi per tutta l’area verde.
“Queste persone dovrebbero soltanto vergognarsi per quello che hanno fatto – spiega il consigliere dell’Idv della circoscrizione Sei Adriano Barbieri -. Rompere dei giochi comporta solo un danno per la comunità. Ora non sarà facile apportare le dovute riparazioni”. Le strutture per i più piccoli – su richiesta di molti frequentatori dell’area verde – erano anche state divise da quelle per i ragazzi più grandi. Un tentativo di frenare i soliti bulletti rivelatosi, purtroppo, inutile. Un atto vandalico molto simile, inoltre, si è registrato nei pressi di via Toscanini e via Boccherini. I bulli, in questo caso, hanno rotto gli scivoli costringendo le istituzioni ad apporre il classico nastro bianco e rosso.
E in passato ignoti avevano persino dato fuoco ad una delle attrezzature del parco. “Davanti a questi insensati gesti non possiamo far altro che dirci dispiaciuti – aggiunge il coordinatore all’Ambiente della circoscrizione Sei Carmelo Fruscione -. Per questo motivo faremo al più presto un giro in zona per verificare l’entità del danno. Un sopralluogo dovrebbe essere sufficiente per fare una piccola stima”.
