Notte di paura in Barriera, la rissa tra spacciatori finisce nel sangue
La faida tra alcuni africani ha paralizzato l'isolato tra via Ceresole e via Palestrina
Uno uomo ferito dalla lama di un coltello, la paura delle famiglie affacciate dal balcone e l’intervento delle forze dell’ordine.
Una rissa ha paralizzato, nella notte tra giovedì e venerdì, l’isolato tra via Ceresole e via Palestrina, nel quartiere Barriera di Milano.
I ripetuti schiamazzi e le urla provenienti dalla strada hanno costretto alcuni anziani impauriti ad allertare le forze dell’ordine.
Secondo i residenti che hanno assistito alla scena dal balcone a far scoppiare la rissa sarebbe stato il solito tentativo operato dalle bande africane di controllare i marciapiedi. Anche a discapito di chi in quella via ci abita.
Ma al momento dell’arrivo delle pattuglie i ragazzi africani sono spariti nel nulla, lasciando per terra diverse tracce di sangue.
“Non si dorme più – racconta Angelo Martino del comitato spontaneo di zona -. Di notte ci sono gli ubriachi che urlano, di giorno le processioni per acquistare la droga. Noi abbiamo provato a ribellarci ma ci siamo beccati soltanto insulti e minacce”.