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Università di Torino: la nuova tecnologia apre le porte ai non vedenti

Una sofisticata postazione multimediale donata dal Leo Club, Associazione giovanile del Lions Club International. Sarà inaugurata nella conferenza stampa di venerdì 20 maggio alle 10 in via Po 29-31

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

Una avanzata postazione tecnologica sarà disponibile all’Università di Torino. Sofisticate apparecchiature permetteranno, infatti, la scannerizzazione e lettura dei  libri di testo permettendo così, anche ai disabili della vista, di studiare autonomamente. La postazione è stata donata dal Leo Club del presidente Isabella Foglia e sarà inaugurata venerdì 20 maggio alle 10, presso l’Ufficio Disabili dell’Università di Torino, in via Po 29-31

Questo progetto rientra nel service nazionale UNILEO4LIGHT attivo da quattro anni,  grazie al quale saranno complessivamente inaugurate in tutta Italia oltre 30 postazioni come quella di Torino,  garantendo e sostenendo il diritto allo studio dei ragazzi disabili della vista.  In quattro anni di impegno nel progetto sono stati raccolti circa 600.000 euro che hanno permesso di donare alle università apparecchiature che permetteranno la scannerizzazione e lettura dei  libri di testo permettendo così agli studenti disabili della vista di studiare autonomamente.

Isabella Foglia, presidente del distretto Leo 108Ia1 che ha donato la postazione: “L’inaugurazione della postazione di Torino aggiunge un altro tassello importante nel progetto UNILEO4LIGHT e rappresenta un chiaro segnale di supporto e vicinanza di tutti i Leo d’Italia per le Università italiane che spesso per mancanza di strutture e fondi non possono supportare gli studenti disabili della vista. E’ particolarmente importante sottolineare la vicinanza dell’evento al periodo di iscrizione per il prossimo anno accademico. Siamo sicuro che moltissimi ragazzi, ipovedenti e non vedenti, potranno scegliere di continuare a studiare, e di farlo a Torino, grazie alla disponibilità di questa avanzata postazione a loro dedicata”.

Il Leo Club, , è composta da ragazzi tra i 14 e i 31 anni ed è presente in tutto il mondo. I ragazzi Leo sono capaci di mettersi al servizio per fornire un contributo concreto a sostegno delle realtà più fragili della nostra società, sia attraverso l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione o raccolte fondi, sia attraverso operazioni di volontariato attivo sul territorio, in accordo con le più note associazioni umanitarie. Il Leo è inoltre impegnato a supportare altre associazioni ed iniziative, dal livello locale (ad esempio l’Associazione Down Onlus di Torino) a quello internazionale (avendo ad esempio finanziato la costruzione di quattro scuole in Burkina Faso).

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