Campus Einaudi, tensioni legate al volantinaggio per le elezioni universitarie
Intervenuta anche la polizia. Il CUA avrebbe tentato di impedire il volantinaggio del FUAN
Attimi di tensione nella mattinata di lunedì 13 marzo al campus Einaudi. Una quarantina di appartenenti ai gruppi del Collettivo universitario autonomo (movimento vicino al centro sociale Askatasuna) e degli Studenti Indipendenti hanno tentato di impedire un volantinaggio autorizzato del Fuan, gruppo studentesco vicino a Fratelli d'Italia, in vista delle elezioni studentesche del 21 e 22 marzo.
Il volantinaggio è comunque proseguito senza incidenti. Sul posto sono anche intervenuti diversi agenti in tenuta antisommossa in quanto alcuni membri dei collettivi avrebbero non solo interrotto alcune lezioni, ma anche vandalizzato i muri interni dell'Università e dell'Auletta dedicata a Paolo Borsellino.
"Questa mattina - ha dichiarato Edoardo Cigolini, presidente del Fuan - abbiamo assistito all'ennesimo tentativo di impedire la libertà di espressione al Campus Einaudi. Non essendovi riusciti, i membri del Cua e dei Si, hanno pensato bene di imbrattare l'Università e minacciare gli studenti "colpevoli" di apprezzare i nostri volantini. Un comportamento non nuovo e già avvenuto in tutta Italia, da Torino a Bologna. Nonostante questi tentativi però il Fuan sarà presente alle elezioni del 21 e 22 marzo e continuerà a rappresentare la voce delle centinaia di studenti che sono stufi delle violenze dei Collettivi".
