Truffate e ridotte sul lastrico: tre sorelle cercano di togliersi la vita
Le donne, tutte di Carmagnola, hanno cercato di suicidarsi contemporaneamente in Valle d'Aosta ma i militari le hanno fermate. Avevano lasciato delle lettere che spiegavano il loro gesto
Tre sorelle di Carmagnola hanno tentato di suicidarsi nello stesso momento in Valle d'Aosta. Ma il loro obiettivo per fortuna non è stato raggiunto. Si trovavano a Valtournenche: i Carabinieri sono riusciti a farmarne due nella frazione di Maen, su un muraglione da cui volevano gettarsi. La terza è stata ritrovata a valle dalla Polizia locale, chiusa in auto mentre cercava di togliersi la vita con i gas di scarico.
Le prime due sono state ricoverate in stato confusionale all'Ospedale Parini di Aosta, nel reparto di psichiatria ma anche la terza sorella si trova in clinica poiché intossicata dal monossido di carbonio.
Le donne, di età compresa tra i 49 e i 63 anni, avevano lasciato delle lettere, trovate poi dai militari, dove lamentavano di una presunta truffa ai loro danni, da parte di due avvocati che le avrebbero ridotte sul lastrico.
