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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Impazza la truffa del vino, ristoratore gabbato dalla finta signora Ventura

Rimasto con bottiglie di pessima qualità e senza clienti

Non solo non si è presentato nessuno alla prenotata cena di compleanno, ma il ristoratore della zona del Chierese è stato anche truffato finendo per ritrovarsi con 500 euro in meno e sei pessime bottiglie di vino. Tutto è accaduto quando, il 24 febbraio 2018, ha ricevuto la telefonata della signora Ventura di Milano (nome naturalmente inventato) che ha prenotato un tavolo per la festa di compleanno del padre fissata per la sera del giorno successivo.

Nell’occasione, la donna ha informato il ristoratore di aver ordinato sei bottiglie di vino francese pregiato, da consumare durante la cena, che gli sarebbero state recapitate direttamente al locale. La donna ha fornito al titolare un numero di cellulare del fornitore per i dettagli della consegna. Il 25 febbraio, in mattinata, è arrivata la rappresentante che ha consegnato sei bottiglie di vino pregiato e speciale per un totale di 480 euro che il ristoratore ha pagato in contanti. 

La donna si è scusata per non aver portato la fattura a causa di un disguido amministrativo con la segretaria e gli ha promesso che gli avrebbe mandato il documento il giorno successivo. La sera della cena “casualmente” non si è presentato nessuno e le bottiglie contenevano vino di scarsa qualità.

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