Reddito di cittadinanza percepito senza averne diritto: 63 persone denunciate a Moncalieri
Fatta anche la segnalazione all'Inps per interrompere l'erogazione e chiedere la restituzione delle somme versate (complessivamente circa mezzo milione)
I carabinieri della stazione di Moncalieri hanno denunciato 63 persone, tutte residenti nella cittadina, individuandole come indebite percettrici del reddito di cittadinanza. La somma che lo Stato avrebbe versato loro indebitamente ammonta a circa mezzo milione di euro. Sono in corso ulteriori accertamenti su altre persone. Per tutti l'accusa è di truffa ai danni dello Stato e ovviamente tutti sono stati segnalati all'Inps in modo che venga immediatamente interrotta l'erogazione della somma e chiesta la restituzione di quanto versato.
Tra i denunciati ci sono varie tipologie di violazioni: chi lavora in nero, chi non è residente in Italia, chi aveva una residenza fittizia e chi ha taroccato il modello Isee senza inserire introiti vari che, ovviamente, avrebbero negato loro l'accesso al contributo. La gran parte dei denunciati ha precedenti penali: un altro filone delle indagini verte sul fatto che potessero finanziare pure attività illecite con le somme incassate. A fine 2020 c'era stata un'indagine analoga portata avanti dai carabinieri della stazione di Carmagnola sui cittadini di quel comune.
