Coniugi uccisi nel Ferrarese: in carcere a Torino il figlio minorenne indagato
È rinchiuso al Ferrante Aporti sotto stretta sorveglianza. Di giorno regge, ma la sera crolla e piange
E’ stato trasferito nel carcere minorile Ferrante Aporti di Torino il 16enne che ha progettato l’omicidio dei genitori, Salvatore Vincelli e Nunzia Di Gianni, nella loro casa di Pontelangorino di Codigoro (Ferrara).
E’ stato quindi avvicinato ai familiari rimasti, quasi tutti residenti nella provincia di Torino, e al fratello maggiore Alessandro che vive proprio nel capoluogo.
Come già annunciato, il nulla-osta ai funerali della coppia, che si terranno a Torino, sarà dato solo a seguito dei risultati delle autopsie. Alla commemorazione funebre non potrà partecipare il ragazzo indagato per l'omicidio dei genitori.
I coniugi Vincelli sono stati sono stati trovati morti nella loro abitazione martedì 10 gennaio. I corpi erano in due punti diversi, lui in garage e lei in cucina, con sacchetti di plastica in testa.
Il figlio della coppia, indagato del duplice omicidio assieme all’amico di 17 anni, è sotto la stretta sorveglianza della polizia penitenziaria e ha già avuto numerosi colloqui con il personale educativo della struttura. Secondo quanto si apprende, durante il giorno appare tranquillo, ma la sera crolla: inizia a piangere e non si dà pace.