In giro con fucili in mano, scambiati per terroristi: denunciati due giovani a Ivrea
Una donna, spaventata dopo gli attentati di Parigi, li ha fotografati e ha segnalato il tutto alla polizia. Dopo alcuni giorni di indagini i due ragazzi sono stati rintracciati e denunciati per procurato allarme e violazione della legge sulle armi
Ha visto due ragazzi aggirarsi per le strade di Ivrea con due fucili in mano e preoccupata ha chiamato il 113 dopo aver scattato alcune fotografie con il cellulare senza farsi vedere. Quando gli agenti sono giunti sul posto hanno visto le immagini in cui erano stati ripresi i giovani di spalle con le armi ben in vista. "Sono due ragazzi di carnagione olivastra", ha detto spaventata la donna allarmata per i recenti fatti attentati avvenuti a Parigi.
Era martedì 17 novembre quando arrivava quella chiamata e sono iniziate subito le ricerche da parte della Digos, in collaborazione con il Commissariato di Ivrea. I due soggetti segnalati sono stati rintracciato solo nelle ultime ore, si tratta di un minorenne e di un ventenne (con precedenti per furto aggravato e detenzione di stupefacenti) residenti a Ivrea.
La perquisizione dell'abitazione di entrambi ha permesso alla polizia di individuare le armi fotografate dalla donna nella serata di martedì. Sono state così sequestrati tre fucili a pompa in plastica e di colore nero - marca Js Tactical - normalmente utilizzate per la pratica del softair. In casa del ventenne non c'erano però solamente le armi segnalate, ma sono stati trovati anche 26 grammi di hashish.
I due giovani sono stati deferiti all'autorità giudiziaria per procurato allarme e violazione della legge sulle armi.
