Apre le auto in sosta con un telecomando elettronico, preso topo d’auto

Gli agenti del commissariato “San Secondo”, allertati da un testimone, hanno fermato un 41enne specializzato in furti nelle auto parcheggiate. Era stato visto da alcuni residenti aggirarsi con fare sospetto tra le vetture parcheggiate in corso Vittorio Emanuele II.

L’uomo, alla vista dei poliziotti, ha incominciato ad agitarsi e fatto cadere a terra erroneamente un telecomando elettronico che stava tentando di nascondere nella tasca destra dei pantaloncini. Il ladro, un cittadino ceco di 41 anni, ha tentato di sottrarsi al controllo di polizia, ha spintonato gli operatori riuscendo a fuggire tra le auto in corsa prima di essere bloccato.

Nella stessa tasca dei pantaloni, gli agenti hanno rinvenuto un altro telecomando. Con il dispositivo il ladro riusciva ad aprire, con molta semplicità, le auto parcheggiate sottraendo gli oggetti custoditi al loro interno, come è emerso da alcuni fotogrammi recuperati da impianto di videosorveglianza della zona.

Denuncia e arresto

Gli operatori lo hanno riconosciuto come l’autore di un furto su auto. Per questo è stato denunciato per furto aggravato oltre che per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, resistenza a Pubblico Ufficiale e per il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, avendo fornito agli operatori, all’atto del controllo, la patente di guida, la carta di identità e il passaporto elettronico palesemente contraffatti.

Inoltre è stato arrestato in quanto è emerso che, sotto altro nome, aveva a suo carico un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Rimini dovendo espiare la pena di 3 anni e 7 mesi di reclusione e provvedere al pagamento di una multa di 2000 euro per diversi reati.